Troppo forte il Savona, la Carige Imperia cede per 14 a 9

28 marzo 2010 | 10:12
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Troppo forte il Savona, la Carige Imperia cede per 14 a 9

Sconfitta onorevole, per i giallorossi, davanti alla seconda forza del campionato: la squadra di Piccardo continua ad essere in piena corsa per la salvezza

Era obiettivamente difficile sperare qualcosa di più, per la Rari Nantes Carige Imperia, davanti a una formazione compatta e di altissimo valore tecnico quale la Carisa Savona, seconda del campionato di A1 maschile. Nella diciottesima giornata della stagione, settima di ritorno, la Rari Nantes Imperia passa per prima in vantaggio, con il rigore trasformato da Nossek, ma poi incassa 5 reti di fila  (Angelini, Janovic, Rizzo e doppietta di Varellas) e l’esito del confronto è già segnato al termine della prima frazione (1-5)
Nel Secondo quarto il Savona continua a spingere. Segna ancora il savonese Varellas, riduce le distanze Cesini, ma una doppietta di Mistrangelo e il gol di Giacoppo siglano il massimo vantaggio degli ospiti (2-9 a 2’06” dall0intervallo lungo). Ancora Nossek ed Antona, che con un tiro dalla propria area a filo di sirena sorprende il portiere ospite Pastorino, rendono meno amaro il parziale (3-4), anche se il distacco cresce fino al 4-9 di metà gara.
Nel prosieguo della partita l’Imperia si batte con coraggio e il Savona replica sempre, per evitare guai peggiori. Barillari lima ancora il distacco, ma Rizzo va a bersaglio. Segna, per l’Imperia anche Strafforello, però Angelini e Rizzo vanificano ogni possibile rimonta.
Nel quarto periodo Nossek infiamma la Cascione, replicano Janovic e Varellas, migliore realizzatore con un poker di reti. Nel finale Barillari e Washburn rendono meno amaro il divario e si prendono l’applauso dei tifosi.
“Abbiamo giocato bene – afferma Piccardo – soprattutto in fase difensiva. Sapevamo che il Savone poteva essere micidiale sulle controfughe e lo ha dimostrato. Potevamo giocare con un po’ di “testa” in più nella fase centrale ma pensare di prendere punti era un’utopia. Ora ci attendono quattro partite fondamentali per la salvezza. Saranno altrettante finali, da non fallire”.
Nonostante la sconfitta, la Carige Imperia conserva la quartultima posizione, in piena zona salvezza.

La Rari Nantes Carige Imperia tornerà in acqua già mercoledì prossimo, 31 marzo, alle 19 alla Cascione contro il Bogliasco in una sfida importantissima per la salvezza.

Questo il tabellino dell’incontro.

RN CARIGE IMPERIA-RN CARISA SAVONA 9-14 (1-5, 3-4, 2-3, 3-2)

RN CARIGE IMPERIA: Antona 1, Washburn 1, Giacomo Strafforello 1, Matteo Parodi, Emmolo, Powers, Nossek 3 (1 rig.), Carrega, Barillari 2, Nicola Parodi, Rocchi, Cesini 1, Amelio. All. Stefano Piccardo.
RN CARISA SAVONA: Pastorino, Varellas 4, Federico Mistrangelo 2, Giacoppo 1, Damonte, Rizzo 3 (1 rig.), Janovic 2, Angelini 2, Lapenna, Bianco, Aicardi, Goran Fiorentini, Conti. All. Claudio Mistrangelo
ARBITRI: Lo Dico (Capaci) e Severo (Roma).
NOTE: spettatori circa 400, sup. num. Imperia 5 su 10 (più un rigore), Savona 5 su 11 (più un rigore)6. Usciti per 3 falli: Nossek nel 4° t.

Altri risultati: Pro Recco-Sori 13-6, Florentia-Roma 7-8-7 Nervi-Lazio 8-9, Bogliasco-Posillipo 8-10, Brixia-Latina 14-11. Classifica: Pro Recco p.48; Carisa Savona 47; Brixia 41; Posillipo 30; Florentia e Lazio 26; Roma 19; Bogliasco 17; Imperia 15; Nervi 14; Latina e Sori 12.