Teresa Barazzetti in risposta alla replica dell’Assessore Manni

5 marzo 2010 | 11:06
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Teresa Barazzetti in risposta alla replica dell’Assessore Manni

La vicenda è tutt’ora in divenire e compaiono notizie sporadiche soltanto quando l’argomento viene ripreso da terzi, estranei

Spett. Redazione,
con il fermo proposito di aderire all’invito dell’Assessore Manni, provvederò al più presto a prendere contatto con gli Uffici Comunali al fine di perfezionare l’incontro con il cortese Amministratore.
Nel frattempo desidero indirizzarGli queste righe che saranno, almeno in questa fase, le ultime che Gli perverranno attraverso la Vostra accogliente testata.
Egregio Assessore,
al rientro da un soggiorno fuori Città, leggo la Sua replica su Riviera24 e ritengo sia corretto accogliere il Suo cortese invito ad un incontro diretto che possa, se non proprio chiarire, come sarebbe auspicabile, almeno fare il punto su un argomento che appare, mi permetta il paragone, essere sfuggente come un’anguilla.
E’ vero che il gentilissimo e disponibilissimo Consigliere Orengo è stato esaustivo nelle Sue spiegazioni ed efficace nell’illustrarmi l’iter seguito dopo i risultati del tutto imprevedibili e inattesi della perizia sulla stabilità dell’edificio scolastico e che è stato altresì molto convincente nel dimostrare che l’Amministrazione si è adoperata per fronteggiare l’emergenza adottando le soluzioni ritenute più idonee con tempestività ed efficienza ma, poichè la vicenda è tutt’ora in divenire e compaiono notizie sporadiche soltanto quando l’argomento viene ripreso da terzi, estranei all’Amministrazione Comunale di Taggia, nel caso in oggetto il Consigliere Regionale Saso, venendo puntualmente attaccati come se commettessero reato di lesa maestà, mi sembra giusto rilevare che poichè è evidente come l’argomento non possa ritenersi esaurito ma debba essere sollevato ogni volta che sorgono perplessità, fossero pure originate da voci di popolo,  e avendo inoltre a mia volta spiegato chiaramente al Consigliere Orengo che, dove l’informazione ufficiale è carente, interviene quella non ufficiale, questa sia da considerare non meno importante in quanto, attraverso di essa si manifestano i disagi della cittadinanza, le perplessità e i dubbi che certe soluzioni ipotetiche o prospettate fanno sorgere e che le Istituzioni dovrebbero leggere come messaggi da interpretare, dai quali trarre stimoli e ai quali fornire risposte, rassicurazioni, chiarimenti, senza attendere che qualche sporadica voce ogni tanto si levi a risollevare il problema, suscitando puntualmente reazioni irritate.

A presto dunque, gentile Assessore.

Cordialmente.
Teresa Barazzetti