Risposte dei candidati alla presidenza provinciale al questionario di Sanremo sostenibile sull’acqua

24 marzo 2010 | 08:52
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Risposte dei candidati alla presidenza provinciale al questionario di Sanremo sostenibile sull’acqua

Ringraziandoli per l’attenzione prestata e l’articolazione delle risposte fornite, informiamo che non si è avuto nessun riscontro da parte del candidato Gramondo

Desideriamo riportare all’attenzione degli elettori della provincia di Imperia, le risposte ricevute dai candidati alla presidenza della Provincia di Imperia, Bertaina, Giordano e Sappa, in merito alle domande formulate dalla nostra associazione sulla gestione del servizio idrico. Ringraziandoli per l’attenzione prestata e l’articolazione delle risposte fornite, informiamo che non si è avuto nessun riscontro da parte del candidato Gramondo.
Non riteniamo questa la sede opportuna per commentare le diverse posizioni, che quindi sono semplicemente riportate secondo l’ordine cronologico di ricezione, ma saremmo lieti di poter approfondire in futuro, in modo laico e costruttivo, la discussione in merito ad alcune affermazioni riportate.
Sul servizio idrico della provincia di Imperia:
E’ a favore o meno di una gestione del servizio idrico affidata esclusivamente ad enti di diritto pubblico con meccanismi di partecipazione cittadina, in quanto servizio pubblico locale privo di rilevanza economica?

Marco Bertaina :
La vostra battaglia è anche la mia. Nel prossimo consiglio comunale a Camporosso su proposta del nostro consigliere comunale Giampiero Alberti approveremo la modifica allo statuto comunale, inserendo la tutela dell’acqua come bene pubblico privo di rilevanza economica.

Riccardo Giordano :
Si, sono favorevole. Come ho già dichiarato alla presentazione del programma e come ho inserito nel programma elettorale, farò inserire nello statuto della Provincia di Imperia la norma che definisce il servizio idrico un servizio non a rilevanza economica.

Luigi Sappa :
Per quanto attiene alla gestione del Servizio Idrico Integrato condivido la Vostra posizione, per cui mi impegno a portare avanti con assoluta determinazione i seguenti obiettivi: Mantenere la “governance” (organizzazione e controllo) delle risorse idriche in capo a Soggetti Pubblici, con unitarietà gestionale. Le infrastrutture (captazioni, reti ed impianti diversi) del Servizio Idrico Integrato devono essere di Proprietà Pubblica, o comunque “sotto un controllo pubblico stringente”. Porre mano ad una struttura organizzativa, che operando le opportune e dovute sinergie, fra soggetti gestori, preservi il livello occupazionale.
Sarà mia cura e primario impegno fare in modo che: La gestione della risorsa idrica della fascia costiera faccia capo (come organizzazione e controllo) ad un nuovo soggetto, da costituire, ove la maggioranza del capitale sia detenuta dai rispettivi Comuni (AIGA SpA, Acquedotto di Savona SpA, AMAIE SpA ed AMAT SpA)
Le ottemperanze burocratiche dei Comuni (fino a 1.000 abitanti) siano decisamente ridotte rispetto a quelle attuali, onde evitare che detti Comuni non si vedano di fatto costretti a rinunciare alla “salvaguardia gestionale”; in tal modo i Comuni potranno mantenere la governance del servizio nel proprio territorio.
Le concessioni idriche vengano trasferite, dalle attuali società controllate dagli Enti pubblici (AIGA SpA, Acquedotto di Savona SpA, AMAIE SpA ed AMAT SpA) a gli Enti stessi.
Le tariffe siano contenute, con particolare attenzione alle fasce meno abbienti, ma comunque tali da garantire gli investimenti necessari per soddisfare le aspettative dei cittadini sia in termini di qualità che di quantità dell’acqua e preservare l’integrità e la funzionalità delle infrastrutture pubbliche (captazioni, reti ed impianti diversi).

Per l’associazione Sanremo sostenibile
Francesca Antonelli
Giuseppe longo