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Patto di stabilità, i conti non tornano: l’amministrazione Zoccarato dà la colpa a Borea

13 marzo 2010 | 13:32
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Patto di stabilità, i conti non tornano: l’amministrazione Zoccarato dà la colpa a Borea
Patto di stabilità, i conti non tornano: l’amministrazione Zoccarato dà la colpa a Borea
Patto di stabilità, i conti non tornano: l’amministrazione Zoccarato dà la colpa a Borea
Patto di stabilità, i conti non tornano: l’amministrazione Zoccarato dà la colpa a Borea
Patto di stabilità, i conti non tornano: l’amministrazione Zoccarato dà la colpa a Borea
Patto di stabilità, i conti non tornano: l’amministrazione Zoccarato dà la colpa a Borea

Solerio :” A fronte di 28.200.000 euro di pagamenti in conto capitale, solo 500.000 sono riferibili ad impegni del 2009”. Ovvero quando l’amministrazione Zoccarato ha preso le redini della città in seguito al commissariamento.

“La responsabilità politica, amministrativa e contabile della violazione del patto di stabilità per l’anno 2009 e probabilmente per il 2010 e 2011 è piena esclusiva dell’Amministrazione Borea” . Con queste precise parole l’assessore Franco Solerio ha commentato la gravosa situazione creatasi a Sanremo, ma non solo, in merito al non rispetto del patto di stabilità.
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Il così detto ‘ patto di stabilità ‘, per i molti che non lo sanno, è il concorso richiesto dallo stato agli Enti locali per il raggiungimento degli obbiettivi di finanza pubblica che il paese si è posto tramite la partecipazione all’Unione Europea.
Per quanto riguarda il caso specifico del comune di Sanremo, la non ottemperanza a suddetto patto, a quanto è emerso dalla odierna conferenza stampa tenutasi nelle sale di Palazzo Bellevue,alla presenze di praticamente tutti gli assessori dell’attuale amministrazione, è da ascriversi completamente al passato governo cittadino, a guida Borea.

Sempre secondo le dichiarazioni dell’assessore Solerio :” A fronte di 28.200.000 euro di pagamenti in conto capitale, solo 500.000 sono riferibili ad impegni del 2009”. Ovvero quando l’amministrazione Zoccarato ha preso le redini della città in seguito al commissariamento. Di conseguenza l’attuale maggioranza comunale si è trovata nella stringente condizione di dover rallentare i pagamenti in corso e non effettuare ulteriori investimenti, dato il rischio reale di violare le regole di stabilità anche nel 2010 e 2011.
Solerio prosegue il suo intervento specificando che:” Il Comune ha individuate tre ‘terapie’ concorrenti per sanare la situazione. La prima consta nel deliberare da subito un bilancio comunale rispettoso della norma di legge e che inquadri la drammatica situazione finanziaria in cui si è venuto a trovare il Comune . Si prosegue incrementando le entrate per l’Ente e , per quanto possibile, contenendo le spese. In ultimo, ma non meno importante, ricorrendo a deroghe sul ‘patto’ sulla scia di quanto è già stato fatto dalla regione Toscana.

L’assessore Solerio non è stato l’unico a intervenire nel corso dell’ incontro di oggi. Il sindaco Maurizio Zoccarato ha sottolineato come: “Con questi dati, chiari a tutti, noi non vogliamo giustificarci facendo del mero ‘scarica barile’. E’ venuto il momento di smettere di fare campagna elettorale ed iniziare a governare la città”. L’assessore Berrino ha altresì rimarcato come:” Quando eravamo all’opposizione io, così come il Dott. Bellini, mettemmo  già in evidenza il mal governo Borea, soprattutto per quanto riguarda i bilanci della Casinò SPA”.