Parcometri: mancano dei soldi all’appello
L’Assessore Il Grande:”Abbiamo costatato un notevole differenza – si parla del 18% medio – tra quanto dichiarato dagli scontrini dei parcometri e quanto effettivamente veniva versato”
Una serie di verifiche sui conteggi riguardanti gli esborsi dei parcometri pubblici sanremesi , condotta dall’assessorato alla Viabilità, ha portato alla luce una marcata discrepanza tra quanto riportato dagli scontrini delle ‘macchinette’ e quanto effettivamente veniva incassato dal Comune.
Alessandro Il Grande, assessore alla Viabilità del Comune di Sanremo, ha così commentato l’accaduto: "Nell’ambito di un percorso più ampio, mirato a riorganizzare la caotica situazione dei parcheggi così detti ‘a raso’, abbiamo costatato un notevole differenza – si parla del 18% medio – tra quanto dichiarato dagli scontrini dei parcometri e quanto effettivamente veniva versato nel conto corrente bancario apposito. Verificato il corretto funzionamento delle macchine, insieme con i rappresentanti delle società interessate e della banca in questione, è venuto spontaneo portare la situazione al dirigente alla viabilità, Ing. Trucchi, il quale, nel più totale rispetto delle procedure, ci ha autorizzato a notificare la situazione alle autorità giudiziarie per le indagini del caso”.
Non si parla di zone di parcheggio particolare nè si fanno, logicamente, accuse specifiche, quel che è chiaro, comunque, è che qualche abbondante migliaio di euro è sparito (o meglio, non è mai arrivata) nelle casse comunali. Fortunatamente, questa volta, non è mancata la solerzia e la volontà di indagare sul fatto.