Oltre 250 persone, fra medici, paramedici e amministrativi all’incontro di ieri sera con Giuliano

Oltre 250 persone, fra medici, paramedici e amministrativi dell’Asl provenienti da tutta la provincia di Imperia, hanno partecipato all’incontro con l’avvocato Gianni Giuliano organizzato ieri sera alla Sala "Gianni Cozzi" del Resort golf hotel di Castellaro. Un incontro elettorale nel corso del quale il candidato alle Regionali per il pdl si è intrattenuto a lungo sui problemi della sanità ricordando come la provincia di Imperia sia stata penalizzata durante i cinque anni di amministrazione di sinistra. In
molti settori: trasporti, scuole e strade. "In particolare – ha affermato Giuliano – la Provincia di Imperia è la Cenerentola fra le province liguri nel campo della Sanità". E ha ricordato come, a causa della mancanza o carenza di strutture sanitarie e nonostante la presenza di professionalità che non sono inferiori a Genova, Savona o La Spezia, ogni anno l’Asl Imperiese spende quasi 50 milioni di euro per rimborsare le strutture sanitarie di altre località del Paese alle quali si sono rivolti utenti della provincia di Imperia. "Pazienti costretti a rivolgersi altrove perchè qui da noi non hanno trovato le strutture necessarie per affrontare le loro
patologie". Giuliano, affrontando il tema dei trasporti ha ricordato che la Regione di Sinistra nell’acquisto dei mezzi pubblici privilegia prima Genova, poi la Spezia. Fino a ieri anche Savona era fra le "privilegiate".
"Ora, dopo la vittoria del centrodestra, anche Savona rischia di fare la fine di Imperia e diventare il fanalino di coda nel settore del trasporto pubblico" ha aggiunto Giuliano che ha concluso: "Per evitare continue penalizzazioni da parte dell’amministrazione regionale è necessario vincere le elezioni e assicurare la presenza di rappresentanti della nostra terra a Genova". E nel chiedere il voto ai presenti ha ricordato la sua esperienza amministrativa, maturata in 9 anni di presidenza della Provincia, e la conoscenza dei problemi dell’imperiese. "In nove anni sul mio tavolo sono passati tutti i problemi della nostra terra, da Ventimiglia a Cervo, compreso l’entroterra. Posso assicurare che Genova non mi troverà impreparato".