Oggi nella sede di Confindustria Imperia si sono riunite le parti rappresentative del settore edile

Quest’oggi nella sede di Confindustria Imperia si sono riunite le parti datoriali rappresentative del settore edile, Confindustria Imperia, rappresentata dal direttore Giuseppe Argirò, Confartigianato Imperia rappresentata dalla direttrice Barbara Biale e CNA Imperia rappresentata dal direttore Antonio Martellini e le parti sociali rappresentative del settore, FILLEA – CGIL rappresentata da Costanza Florimonte, FILCA – CISL rappresentata da Giannì Epifanio e FENEAL – UIL rappresentata da Pietro Lai.
La richiesta di incontro da parte delle organizzazioni sindacali è scaturita dalle notizie informali emerse sulla situazione che vede il Comune di Sanremo nella esigenza di attivare misure fortemente restrittive per il rispetto del patto di stabilità interno. Tale situazione, come illustrato dai rappresentanti delle imprese, se permarrà alle condizioni attuali, avrà inevitabilmente delle ripercussioni sulla tenuta occupazionale. Il quadro è oggetto di attentissima valutazione e fonte di grande preoccupazione, sia per il sistema delle imprese che per le conseguenze occupazionali.
 Vi è stata piena condivisione di analisi, anche relativamente all’andamento dell’intero comparto, che così tanto ha dato in termini di sviluppo negli ultimi anni, sia per la componente privata che per la parte dei lavori pubblici.
Il processo di realizzazione di un idoneo sistema di infrastrutture non deve essere interrotto, e l’avvio da parte della amministrazione sanremese di numerosi interventi che hanno portato alla necessità per l’Amministrazione di sforare i limiti imposti dal patto di stabilità nell’anno 2009 è considerata positiva, poiché da un lato consentirà al territorio di dotarsi delle necessarie opere pubbliche che ne garantiranno la sua capacità competitiva, e dall’altro per l’impatto occupazionale che ne è derivato.
È stato espresso un forte auspicio affinché la Civica Amministrazione Sanremese garantisca  il massimo impegno relativamente agli investimenti che insistono sul suo territorio e sui quali o per competenza amministrativa o per ricaduta territoriale, può svolgere un ruolo propulsivo e proattivo.
Si deve procedere celermente all’avvio di tutti quegli investimenti che possono produrre un impatto significativo sul sistema produttivo ed occupazionale cittadino, anche attraverso l’utilizzo di strumenti di finanza strutturata che consentano di attivare investimenti al di là della disponibilità di risorse pubbliche.