Nei boschi di Perinaldo e Bajardo doppiette in azione contro la processionaria

27 marzo 2010 | 07:52
Share0
Nei boschi di Perinaldo e Bajardo doppiette in azione contro la processionaria

Le cartucce a pallini sono state dirette contro i pericolosi nidi della processionaria del pino, un parassita che infesta gli alberi del nostro entroterra

Le cartucce a pallini sono state dirette contro i pericolosi nidi della processionaria del pino, un parassita che infesta gli alberi del nostro entroterra (ma anche di tante zone d’Italia) e che porta alla morte di decine e decine di piante, oltre che essere pericolosa per l’uomo e per gli animali. Una squadra composta di guardie venatorie volontarie e di iscritti all’ItalCaccia e ItalPesca, coordinati dal presidente provinciale del sodalizio, oltre che sovrintendente della polizia provinciale Gianni Calvi, ha svolto un importante intervento, negli scorsi fine settimana, nei boschi di Perinaldo, spingendosi anche nei territori del Comune di Bajardo. Come spiega Calvi, è stato fondamentale per organizzare la "battuta" contro la Thaumatopoea pityocampa (nome scientifico dei bruchi della processionaria), il contributo dei sindaci dei due Comuni, che hanno promosso l’intervento contro questo pericoloso piccolo animale.