Marco Bertaina:”Provincia ha investito in apparecchiature “mangiasoldi” invece che in risorse umane”

“Da consigliere provinciale, mi sono battuto contro l’installazione degli autovelox difesi a spada tratta dall’assessore provinciale Giovanni Ballestra. Si sapeva che era una cosa azzardata ma l’idea di far tanti soldi con gli autovelox ha prevalso”
Investire in apparecchiature "mangiasoldi" invece di investire in risorse umane per la sicurezza dei cittadini è inaccettabile. La polizia locale, nella sua articolazione municipale e provinciale, sta vivendo continui tagli di organici. Da una parte diminuisce la possibilità di offrire un maggior senso di sicurezza ai cittadini, dall’altro vengono ridotti posti di lavoro a favore di costosi macchinari, e in ultimo gli obiettivi di far cassa con le multe, demotivano anche il personale che ha voglia di lavorare sul serio per tutelare la sicurezza dei cittadini.
La Polizia Provinciale ha un organico ridotto all’osso. Tanto per fare un esempio ha tanti operatori quanti ne ha una città media. Ma il territorio è vasto e i 67 Comuni della Provincia, per lo più montani, devono ricorrere al pagamento di pattuglie a pagamento per l’espletamento di controlli che dovrebbero essere ordinari. Il mio impegno è già noto. Negli ultimi quattro anni, da consigliere provinciale, mi sono battuto contro l’installazione degli autovelox difesi a spada tratta dall’assessore provinciale Giovanni Ballestra. Si sapeva che era una cosa azzardata ma l’idea di far tanti soldi con gli autovelox ha prevalso rispetto ad altre scelte più importanti.
Marco Bertaina, candidato alla Presidenza della Provincia di Imperia