Lunedì 15 marzo apre il Festival Printemps des Arts di Monte-Carlo

L’edizione 2010 del Festival Printemps des Arts di Monte-Carlo apre  lunedì 15 marzo con un itinerario "furori le mura" in località
limitrofe al Principato dedicato alla musica di Prokofiev, Brahms, Ravel  e Carter.
Protagonista delle giornate inaugurali del 15, 16, e 17 (ore 20.30)  Johannes Brahms di cui verranno interpretate magnifiche pagine di musica da camera che appartengono alle opere somme del compositore di Amburgo e che mettono in risalto la profondità e il lirismo della sua vena compositiva.
Lunedì 15,  al Casino di Beaulieu, alla /Sonata n. 1 in fa minore  op. 80/ per violino e pianoforte di Prokofiev segue il /Quartetto n. 1
in sol minore op. 25/ per violino, violoncello, viola e pianoforte di Brahms. _Martedì 16_, presso lo Château des Terrasses a Cap d’Ail,  la /Sonata// n. 2 in sol maggiore per violino e pianoforte/, in cui Ravel introduce con finissima ironia elementi di scrittura jazzistica, cede il passo al /Quartetto n. 2 in la maggiore op. 26/ per pianoforte e archi di Brahms. _Mercoledì 17_, presso il Sanctuaire St. Joseph di Beausoleil, è la volta di uno dei maggiori compositori statunitensi della seconda metà del Novecento, Elliott Carter, di cui verrà  eseguita /Réflexions/ per violino; alla pagina di musica del Novecento seguirà, secondo la formula ben collaudata del festival monegasco che privilegia combinazioni inusuali e accattivanti di passato e presente, ancora Brahms con lo /Scherzo per violino e pianoforte Wo0 posth. 2/ e la ripresa del /Quartetto per pianoforte e archi op. 25/. 
Un’inaugurazione da non perdere che sarà anche l’occasione per conoscere lo stile di interpreti noti e apprezzati nel circuito francofono ma meno noti in quello italiano: la violinista Liana Gourdjia, il violoncellista Marc Coppey, il pianista Peter Laul, il violista David Gaillard.
Il ritratto del compositore tedesco prosegue nelle giornate dal 18 al 21 con una sezione dal titolo emblematico "Aimez-vous Brahms?". E poi torna la contemporanea con /…hist … whist/ per violino e elettronica da camera del veronese Marco Stroppa (18 marzo) e il portrait di Helmut Lachenmann con /Pression/, /Zwei Gefühle/ e /Mouvement/ (20 marzo) A raffinati interpreti sono affidate le partiture di queste prime giornate, fra i quali figurano l’Ensemble Intercontemporain e lo stesso Lachenmann, i direttori d’orchestra Jean Deroyer e Hugh Wolff, l’Orchestre Philarmonique du Luxembourg, i pianisti Hideki Nagano e Nicholas Angelich, i Quartetti Modigliani e Sine Nomine, il clarinettista Paul Meyer.
La "Nuit surprenante" del 27 marzo propone una maratona di eventi dalle ore 20.00 in poi che include musica contemporanea, un’orchestra di ortaggi e un defilé di moda. La musica "cosmica" del pioniere dello stile spettrale Horatio Radulescu si intreccia con il rock di Lou Reed e del gruppo tedesco Zeitkratzer ma anche con la musica di Bach, Schönberg, con quella propriamente "inaudita" della Vegetable Orchestra, le cui note sono prodotte con strumenti realizzati con ortaggi, e con una sfilata di moda dei giovani stilisti dello Studio Berçot di Parigi, fra i più talentuosi dell’ultima generazione.
In occasione del centenario dei Balletti russi figurano il 28, 29 marzo e primo aprile titoli notissimi quali /Le Sacre du printemps/
di Stravinsky, /Daphnis et Chloé /di Ravel, intrisi di sensualità ed esotismo, e gli evocativi /Tableuax d’une exposition/ di Moussorgsky. Protagonisti sono l’Orchestre Philharmonique, il Choeur de l’Opéra e i Ballets di Monte-Carlo, il direttore Yakov
Kreizberg e i pianisti Peter Laul e Alexandre Sandler.
È possibile raggiungere i vari luoghi decentrati dei concerti attraverso un servizio gratuito di autobus messo a disposizione dal Festival.
Il costo dei biglietti varia da 7,50 a 33 euro.
Modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti:
Festival Printemps des Arts
12 avenue d’Ostende MC 98000 Monaco,  tel. +377 93255804,
info@printempsdesarts.com <mailto:info@printempsdesarts.com>;
www.printempsdesarts.com <http://www.printempsdesarts.com/