Imperia per l’Ospedale S. Camillo ad Haiti

1 marzo 2010 | 11:18
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Imperia per l’Ospedale S. Camillo ad Haiti

La città di Imperia ha risposto molto generosamente, anche come segno di attenzione a quanto i Camilliani hanno fatto e continuano a fare nel nostro territorio nei campi spirituale, sanitario, educativo e sportivo

“Un grande grazie a ciascuna persona che ha manifestato nei modi più diversi il proprio sostegno ai camilliani che operano a Port au Prince – Haiti in soccorso ai terremotati”.
A farsi portavoce dei Padri Camilliani sono il Carlo Amoretti e Marcello Savaia che riassumono le iniziative, da parte degli imperiesi, a favore della popolazione di Haiti colpita dal recente terremoto.
Grandi sono le manifestazioni di solidarietà che il territorio di Imperia sta dimostrando verso il popolo di Haiti ed in particolare verso la comunità dei camilliani che sono presenti a Port au Prince con una struttura sanitaria retta da tre religiosi che nel passato hanno operato nella nostra città: padre Gianfranco Lovera, padre Crescenzo Mazzella e Maddalena Boschetti.
Padre Gianfranco ha recentemente inviato questo messaggio che riassume il grande bisogno di cui necessitano i padri e tutta la popolazione di Haiti:
Alcuni anni fa, non senza dispiacere, la provincia piemontese dell’Ordine dei ministri degli infermi aveva scelto di ridimensionare la presenza camilliana nel nostro territorio per aprire missioni in Armenia, Georgia e Haiti, al fine di rispondere ad altre situazioni di estremo bisogno. Ad Haiti i padri sono presenti con un ospedale, una casa di accoglienza per bambini disabili, una scuola e diversi servizi sul territorio.
La struttura ospedaliera ha retto al terribile terremoto ed è divenuta uno dei punti sanitari di riferimento giungendo ad operare 18/24 ore in modo continuativo dal giorno del sisma. Superata la fase della grande emergenza ora prosegue l’attività ortopedica e si sta predisponendo un servizio di riabilitazione ed ausilii per dare un aiuto ai tanti che hanno subito amputazioni, mentre sono divenute  ancora più pressanti le iniziative di sostegno alla popolazione dell’area attorno alla missione, in particolare ai bambini orfani e alle mamme sole con la loro prole. Si sta realizzando anche un centro ustionati e servizi di assistenza sanitaria mobile in altre regioni del paese.

Dall’Italia sono già stati già inviati numerosi  aerei carichi di alimenti, medicinali, attrezzature sanitarie insieme a  volontari e fondi necessari per tutte le diverse iniziative.  Con regolarità la merce arriva alla missione trasportata dalla vicina Repubblica domenicana.

La città di Imperia ha risposto molto generosamente, anche come segno di attenzione a quanto i Camilliani hanno fatto e continuano a fare nel nostro territorio nei campi spirituale, sanitario, educativo e sportivo.  

– La raccolta di denaro destinato agli interventi dei padri  camilliani ha ampiamente superato i  40.000  euro: le cifre più considerevoli sono state  raccolte dalle parrocchie della città (quasi 15.000 euro) e dal Rotary Club Imperia (7.000 euro),  ma sono moltissimi i cittadini che hanno scelto questa opportunità per dare il contributo al popolo haitiano.
– Diversi cittadini hanno già adottato a distanza bambini haitiani, sostenuti dai padri camilliani.
– Attraverso una raccolta spontanea in alcuni supermercati, alla donazione di diverse aziende ed alla raccolta effettuata dai ragazzi del Liceo Classico “De Amicis” è già stata raggiunta la quantità necessaria per riempire un container di alimenti, farmaci e attrezzature sanitarie.
– Incontri di informazione e approfondimento sono stati organizzati dal circolo Itinera, ACLI e ass. Arcobaleno e dal Liceo Classico “De Amicis”.
– Una giornata dedicata alla raccolta di alimenti e farmaci è prevista nel prossimo mese di aprile per proseguire il sostegno alimentare.
– Il 21 marzo p.v. alle ore 21 presso il Teatro Cavour il Fondo di solidarietà “Daniele Leone”  metterà in scena  “La strana coppia” destinando i proventi  alla missione camilliana ad Haiti.
– Numerose altre iniziative (tra le quali un torneo di calcio organizzato dall’ass. Amici di Haiti) sono in cantiere per poter mantenere nel tempo il sostegno.
– L’Amministrazione di Imperia intende farsi portavoce e capofila di un’ampia iniziativa che, coinvolgendo le diverse realtà del volontariato locale, sostenga nel tempo le iniziative dei Camilliani ad Haiti.

Chi fosse interessato può continuare ad essere informato personalmente scrivendo all’indirizzo mail: imperia.haiti@uno.ite
Chi desiderasse può informazioni può trovarle su www.gliamicidihaiti.blogattivo.com –  www.gliamicidihaiti.forumattivo.com   – www.camilliani.org (con video dell’ospedale S. Camillo ad Haiti) – www.madian-orizzonti.org

Cliccando sul link a destra dell’articolo è possibile leggere la testimonianza nri luoghi del terremoto