Imperia: novità in Biblioteca, vota il tuo orario ideale

18 marzo 2010 | 11:46
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Imperia: novità in Biblioteca, vota il tuo orario ideale

Gli interessati troveranno, a partire dal 22 marzo e fino al 16 aprile un modello da compilare, in forma anonima, al punto prestito

“Vota il tuo orario ideale”. La Biblioteca Civica di Imperia giunge ad una svolta importante, ovvero all’ampliamento dell’orario di apertura al pubblico. Per venire incontro quanto più possibile alle esigenze dei suoi fruitori, proporrà agli utenti, attraverso un sondaggio, di scegliere l’orario che più si avvicina a quello ideale. Così il Vicesindaco e Assessore alla Cultura, dott. Marco Scajola: “Da tempo sono giunte all’Amministrazione istanze di ampliamento dell’orario di apertura al pubblico, tuttavia non abbiamo voluto forzare la mano e “strafare”, perché conosciamo bene quali siano le difficoltà collegate al trasloco epocale e al salto di qualità che ha interessato la Nostra Biblioteca. E’ giusto e possibile sciogliere questo nodo, ma va anche detto che la modifica degli orari va dritta al cuore della Biblioteca ed è destinata ad incidere in modo profondo sull’organizzazione del personale, oltre che sulle abitudini e sui bisogni dei cittadini: non vogliamo che la “quantità” vada a scapito della “qualità” dei servizi. Anche per questo abbiamo pensato di sottoporre la questione – prosegue il Vicesindaco – alla valutazione degli utenti, ai quali proponiamo un sondaggio sull’ampliamento dell’orario: delle preziose sollecitazioni che da questo deriveranno terremo debito conto. Avvieremo poi un periodo di prova per monitorare il grado di soddisfazione degli utenti”.
Gli interessati troveranno, a partire dal 22 marzo e fino al 16 aprile un modello da compilare, in forma anonima, al punto prestito; sarà possibile scaricare il modulo anche dal sito internet del Comune alla pagina “Andare in Biblioteca” ed inviare il modulo compilato anche via e.mail specificando l’oggetto: “Vota il tuo orario ideale”. L’orario prescelto entrerà in vigore lunedì 3 maggio.
Aggiunge il Sindaco, dott. Paolo Strescino, che da assiduo frequentatore, come studente, della vecchia sede di Via Belgrano segue ora, nella duplice veste di primo cittadino e di neo-studente del DAMS, con immutato affetto ed attenzione, la vita più recente della Biblioteca: “Sono passati più di sei mesi da quando la Biblioteca Civica di Imperia ha cambiato sede e volto; è un lasso di tempo relativamente breve per stilare bilanci ma sufficiente per verificare quale sia stata la reazione degli imperiesi al cambiamento: se diamo un’occhiata alle statistiche sull’affluenza osserviamo che a gennaio gli utenti, cioè quelli che in qualche modo hanno usufruito dei servizi della biblioteca, sono stati 2.355 a fronte dei 1098 dello stesso mese del 2009. A Febbraio gli utenti sono stati 2250 nel 2010 (1028 nel 2009). Quello che non traspare dal dato numerico ma che è davvero importante è l’età dei frequentatori: al pomeriggio le sale studio si riempiono di studenti di ogni ordine e grado. Evidente la crescita complessiva se si confronta il dato di presenze degli ultimi sette mesi del 2008: – 5375 utenti – con quello dei corrispondenti sette mesi del 2009: – 10.102.”
Il lavoro dietro le quinte non si è fermato, dinnanzi all’aumento così considerevole di spazi, servizi e frequentatori ma anzi è proseguito in modo quasi frenetico: sono in corso due progetti di informatizzazione del catalogo dei volumi moderni in SBN che andranno ad arricchire la completezza delle informazioni a livello di catalogo on line e che riguardano più di diecimila volumi; si è arricchita la grafica e la segnaletica integrativa, è stata rivista e ripensata la pagina della Biblioteca sul sito istituzionale del Comune; va avanti il complesso lavoro di rilegatura dei periodici moderni (La Stampa e Il Secolo XIX) preziosi per la conservazione della cronaca e della storia locale. Proprio in merito al Fondo Locale, che racchiude i tesori della storia e del costume ligure e ponentino, si registra un notevole aumento di domande di consultazione di volumi a tema, per ricerche personali e tesi universitarie, segno che la tradizione e la tecnologia, se poste a confronto nel modo giusto, possono convivere e crescere vicendevolmente.
Conclude il Vicesindaco: “Questi dati positivi ci inducono a fare di più e a fare meglio: le potenzialità sono molte ma riteniamo sia giusto procedere con cautela, soprattutto ascoltando le proposte degli utenti. Il sondaggio riguarda l’inverno ma anche nell’estate l’apertura al pubblico sarà profondamente rivista e ampliata”.