Il Sindaco di Ventimiglia è diventato “difensore ideale dell’infanzia e dell’adolescenza”

1 marzo 2010 | 10:43
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Il Sindaco di Ventimiglia è diventato “difensore ideale dell’infanzia e dell’adolescenza”
Il Sindaco di Ventimiglia è diventato “difensore ideale dell’infanzia e dell’adolescenza”
Il Sindaco di Ventimiglia è diventato “difensore ideale dell’infanzia e dell’adolescenza”
Il Sindaco di Ventimiglia è diventato “difensore ideale dell’infanzia e dell’adolescenza”
Il Sindaco di Ventimiglia è diventato “difensore ideale dell’infanzia e dell’adolescenza”
Il Sindaco di Ventimiglia è diventato “difensore ideale dell’infanzia e dell’adolescenza”

Da un’iniziativa dell’Unicef il primo cittadino Gaetano Scullino ha ricevuto ufficialmente l’incarico dalla presidentessa provinciale dell’Unicef Colomba Tirari

Il Sindaco di Ventimiglia  è diventato “difensore ideale dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Da un’iniziativa dell’Unicef  il primo cittadino Gaetano Scullino ha ricevuto ufficialmente l’incarico dalla presidentessa provinciale dell’Unicef  Colomba Tirari.
Ma da questo progetto denominato “Nove passi verso città amiche dei bambini e delle bambine”  verranno lanciate anche le strategie e le proposte per la futura creazione dei Consigli Comunali dei ragazzi: vere e proprie assise politiche formate dagli alunni di tutte le scuole ventimigliesi: dalle elementari alle superiori.
“La convenzione sui diritti dell’infanzia – spiega Colomba Tirari – ha introdotto dal 1989 per la prima volta l’idea del bambino come soggetto di diritti di cui va rispettata l’identità, la privacy, la dignità e la libera espressione.
Nel 2002 la sessione speciale dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite dedicata all’infanzia ha promosso la creazione di un “mondo a misura di bambini “ che, rispettandone i diritti fondamentali, possa diventare più a misura umana per tutti. Questo si è tradotto anche in un impegno dei sindaci del mondo intero a migliorare in modo significativo la vita dei bambini delle città, garantendo adeguati servizi, sanità, educazione scolastica, protezione e integrazione sociale.
Anche i sindaci italiani – prosegue Tirari – si stanno facendo promotori delle città amiche delle bambine e dei bambini.  Ascoltare i più piccoli, promuoverne la partecipazione , proteggere l’ambiente a loro circostante e non escludere nessuno sono le linee guida per il sindaco difensore dei bambini”.
La consegna dell’onorificenza è avvenuta nei giorni scorsi alle 15 nella sala consiliare del Comune di Ventimiglia.
"Con grande piacere – commenta Scullino – ho deciso di accettare questa nomina non solo come segno di alta responsabilità ed impegno per la tutela e la protezione dell’infanzia e dell’adolescenza, ma anche ribadire l’attenzione e il desiderio di ascolto che noi tutti dobbiamo continuare a profondere , in linea a quanto stabilito dalla convenzione Onu.
Ritengo inoltre che l’occasione possa essere un significativo motivo di crescita della cultura dell’infanzia della nostra città”.
L’ iniziativa è curata dall’Unicef nella persona della presidentessa provinciale Colomba Tirari, coadiuvata da Viviana Scardetta, responsabile intemelia, dal Comune di Ventimiglia, assessorato ai Servizi sociali di Salvatore Spinella con la collaborazione dell’Ufficio Scuole, dal I e II Circolo.

Il FOTOSERVIZIO di Savrerio Chiappalone