Giovedì 1 aprile visita di Cervo: l’aristocrazia di un tempo e l’eleganza di sempre

31 marzo 2010 | 08:03
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Giovedì 1 aprile visita di Cervo: l’aristocrazia di un tempo e l’eleganza di sempre

Passeggiando per i vicoletti che creano un vero e proprio labirinto, l’impianto urbano, rimasto intatto, nonostante il passare del tempo, ricorda quegli episodi tristi che hanno segnato la popolazione locale, rendendola orgogliosa e fiera delle sue radici

Cervo è annoverato tra i borghi più belli del nostro territorio nazionale e davvero particolare è il suo fascino, creato dagli edifici e dalle tipiche abitazioni che sembrano tuffarsi nella profondità del mare in una cascata di case, abbracciate l’una all’altra, tra una distesa di uliveti e il cobalto delle acque antistanti. È la Chiesa Parrocchiale con la sua imponente facciata che cattura lo sguardo di chi giunge al borgo, e del marinaio, grazie ad un singolare impatto scenico ed architettonico, cornice ideale del celebre festival estivo. I due bei campanili, che si ergono fieri al di sopra delle case arroccate, rivelano la presenza dei due edifici religiosi, siti in posizione assai ravvicinata nel borgo: oltre la chiesa, vi è, infatti, l’Oratorio di Santa Caterina, splendido esempio di architettura cristiana del Duecento, che fu un tempo la parrocchiale del luogo. Marinai e pirati si avvicendarono tra gli stretti carruggi di questo pittoresco borgo: facendo i primi la fortuna del paese con la pesca del corallo, disseminando gli altri paura e lamenti nelle mura di Cervo, con saccheggi e rapimenti di uomini, donne e bambini, destinati ai mercati orientali. Gli scorci sul mare lasciano incantato il visitatore, mentre gli antichi palazzi gli testimoniano il passato elegante ed aristocratico delle molte famiglie che abitarono il borgo. Passeggiando per i vicoletti che creano un vero e proprio labirinto, l’impianto urbano, rimasto intatto, nonostante il passare del tempo, ricorda quegli episodi tristi che hanno segnato la popolazione locale, rendendola orgogliosa e fiera delle sue radici.
Ritrovo:ore 15.30 a Cervo fermata bus sulla Via Aurelia ai piedi del borgo
Quota: Euro 5,00 a persona (gratuita per ragazzi sino a 15 anni)
Durata della visita: circa due ore
Si consiglia di indossare scarpe comode ~  si svolge anche in caso di maltempo
Le visite a Cervo si ripeteranno ogni venerdì pomeriggio dal 9 aprile al 25 giugno
Info: Strade Liguria da Scoprire
0183/290.213 – 329/98.72.419