Elizabete Petersone e Katerina Mathas, due presunte infanticide in carcere assieme a Genova

Elizabete Petersone, 20 anni, di origine lettone, accusata (in concorso con l’ex convivente Paolo Arrigo) di omicidio preterintenzionale aggravato per la morte del figlioletto di 18 mesi, Gabriel, ammazzato di botte, il 18 maggio scorso, a Imperia e Katerina Mathas, anche lei accusata dell’omicidio del figlioletto, assieme al compagno Antonio Rasero, sono state messe in cella assieme, nella sezione femminile del carcere di Pontedecimo, a Genova.

Le due donne avrebbero dovuto stare in isolamento per la gravita’ del fatto a loro imputato e per il rischio di di ritorsioni, ma non essendoci posti al momento liberi, sono state alloggiate nella stessa cella. A portare loro da mangiare ci sarebbe una detenuta, di Pavia, accusata (fatalita’) di infanticidio. Katerina e compagno, secondo l’accusa, avrebbero agito storditi dall’uso di hashish e cocaina. Il bimbo e’ stato ucciso, perche’ continuava a piangere e non ri riusciva ad azzittire.