Domani a Ventimiglia presentazione della guida ai luoghi dell’arte contemporanea

26 marzo 2010 | 12:30
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Domani a Ventimiglia presentazione della guida ai luoghi dell’arte contemporanea

Alla fine dell’incontro, un assaggio di vino e alcuni stuzzichini liguri, con Giovanna di Consani e Diego di au pesigu

Domani, sabato 27 marzo alle ore 17, al Museo Archeologico Rossi (MAR) – Forte  dell’Annunziata di Ventimiglia, l’associazione qui presenti e l’istituto internazionale  di Studi Liguri,  presentano la guida ai luoghi dell’arte contemporanea , edita da Mondadori Electa, per la collana "scoprire l’Italia".
In questa pubblicazione, grazie alle due edizioni dell’evento reperti contemporanei,  la prima realizzata nel 2005 con la mostra “pantere grigie”, la seconda nel  2008, con la mostra  “confini”) è stato inserito il MAR,  con il privilegio di essere compreso in una  selezione di cinque luoghi, tra parchi culturali, musei e fondazioni private  liguri in cui l’arte contemporanea ha vita propria, o respira in sinergia con le presenze del passato, come è il caso del MAR, che ospita una preziosissima collezione di reperti archeologici di epoca romana e dal 2005 appunto è parte attiva nella realizzazione di eventi di arte contemporanea.
Le relatrici d’eccezione  sono Elena Del Drago, autrice della guida, e Enrica Melossi, curatrice per Mondadori Electa del progetto editoriale.
Introducono gli interventi il Sindaco di Ventimiglia, Gaetano Antonio Scullino e Daniela Gandolfi, curatrice del MAR per l’Istituto internazionale di Studi liguri.
Per l’associazione qui presenti, coordina l’incontro Silvia Alborno.
In questa occasione, sarà anche presentato in anteprima il progetto per la prossima  e  terza edizione di reperti contemporanei, che avrà come tema conduttore l’emergenza  clima sul pianeta terra, con la partecipazione di 4 artiste; Marie Denis, Gayle Chong  Kwan,  Michèle Noach  e  Maria Rebecca Ballestra.
Ma non è finita qui: Saverio Chiappalone, lo stesso giorno alla stessa ora apre nelle sale del museo una installazione fotografica dal nome onde libere, che farà irrompere la magia e la forza delle calandre tra  gli antichi reperti, che da quel mare in buona parte provengono .
Alla fine dell’incontro, un assaggio di vino e alcuni stuzzichini liguri, con  Giovanna di Consani e Diego di au pesigu.