Appuntamento al 10 Aprile coi soci del club Lions Sanremo Matutia

Qualche sera fa nel salone completamente rinnovato del Golf Degli Ulivi il Lions  Club Sanremo Matutia ha ospitato il Professor di Storia dell’Arte Emanuele Vicini  che dopo un periodo di Formazione  alla National Gallery of Art di Washington si dedica all’insegnamento presso l’Università di Pavia.
Il giovane e brillante studioso, amico personale del Presidente Lito Cichero.ha svolto una dissertazione sulla storia urbanistica di Sanremo :dalla fine dell’ 800 ad  oggi.
Sanremo presentava un percorso labirintico che escludeva la necessità di mura per difenderla.le vie tortuose , le strettoie ,le piccole piazze antistanti le chiese la rende vano pressoché inaccessibile per una popolazione dedita all’agricoltura e alla pesca.
Più avanti con l’avvento turistico ad opera del buon clima  il mondo inglese valorizza il territorio :nascono grandi ville, la loro bellezza però è fine a se stessa in quanto sono edifici che sono destinati ad ospitare visitatori , non residenti, Sanremo è ancora priva di un suo specifico “genius loci “¸con la speculazione edilizia del dopoguerra , ricordata da Italo Calvino, gli architetti iniziano a costruire,nascono edifici atti a favorire la presenza di villeggianti in parte inglesi e russi..concezione realizzata in economia di materiali su progetti spesso ripetitivi.
Solo più avanti  si ergono edifici eleganti e ben costruiti in quartieri residenziali  che migliorano l’immagine  della nostra città , molti “vecchi “edifici vengono egregiamente valorizzati come Villa Nobel, e Villa Magnolie rimesso a nuovo da un perfetto “restyling”torna a vivere dopo 20anni , anche se la nostra città è priva “di  una identità culturale che la distingue”.
Al termine delle relazione il Presidente Lito Cichero ringrazia il Prof. dandole il rituale guidoncino del nostro Club .
I soci del Matutia il giorno 10 aprile saranno sul Solettone di Piazza Colombo per la  rituale raccolta Occhiali :chi ne ha e non li usa più li porti verranno riciclati e  offerti a chi ne ha bisogno e non ha la possibilità di acquistarli.