Vallecrosia: affidamento degli incarichi per i lavori di messa in sicurezza delle opere pubbliche

Il  Consiglio dei Ministri nel  2006 aveva dichiarato lo stato di emergenza anche nel territorio della Regione Liguria per gli eventi atmosferici verificatisi all’epoca nel mese di settembre. In seguito la Regione Liguria aveva ammesso a contributo e definito gli interventi per il superamento delle criticità e per il rientro dei soggetti evacuati dalle proprie abitazioni principali. Dai fondi a suo tempo stanziati sono risultati attualmente ancora disponibili circa 11.000.000 di Euro, la Regione stessa ha ritenuto opportuno utilizzare tali risorse per un piano finalizzato al ripristino dei danni alle opere pubbliche danneggiate, relativamente agli interventi di messa in sicurezza ritenuti prioritari.
Il Comune di Vallecrosia ha provveduto ad inoltrare alla Regione medesima una serie di schede riguardanti interventi per la tutela della pubblica incolumità e la pianificazione delle aree critiche.
Sulla base delle priorità individuate dall’Amministrazione, tra gli interventi ammessi a finanziamento regionale sono compresi i lavori di rifacimento di tratto di rete acque bianche in Via Giovanni XXIII e il primo stralcio dei lavori di costruzione ponte e nuova strada di collegamento tra via Roma e via Don Bosco.
Al fine di poter beneficiare del contributo regionale si è provveduto formalmente ad affidare gli incarichi di progettazione dei lavori in questione, rispettivamente all’ing. Fiorenzo Borro di Vallecrosia ed all’ing. Pier Giorgio Malerba di Milano e allo studio dell‘Ing. Augusto Sismondini  di Ventimiglia.
L’importo complessivo dei lavori di rifacimento rete acque bianche di via Giovanni XXIII ammonta a euro 150.000,00 ed  è interamente coperto da finanziamento regionale, mentre gli altri lavori che comportano una spesa presunta di circa 410.000,00 euro saranno finanziati solo in parte dalla Regione.
A seguito dell’approvazione da parte dell’amministrazione dei relativi progetti si procederà all’affidamento dei lavori che verranno eseguiti in un massimo di 12 mesi.
Commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Turone:
“L’obiettivo che si è prefissato la nostra Amministrazione Comunale è quello di attuare un piano di messa in sicurezza delle opere pubbliche danneggiate dagli eventi alluvionali e pertanto si è impegnata a reperire tutti i finanziamenti possibili per la realizzazione di opere per la prevenzione e la tutela del territorio e dei cittadini. Le opere in questione sono state considerate prioritarie ed urgenti e grazie ai contributi regionali verranno realizzate al più presto”.