Sinistra, Ecologia, Libertà: i 4 candidati alle regionali sono Nattero, Acquista, Ormea e Ramella

15 febbraio 2010 | 12:17
Share0
Sinistra, Ecologia, Libertà: i 4 candidati alle regionali sono  Nattero, Acquista, Ormea e Ramella
Sinistra, Ecologia, Libertà: i 4 candidati alle regionali sono  Nattero, Acquista, Ormea e Ramella
Sinistra, Ecologia, Libertà: i 4 candidati alle regionali sono  Nattero, Acquista, Ormea e Ramella

La lista di sinistra fa parte dello schieramento di Burlando. Carla Nattero, insegnante imperiese,(capolista), Mauro Acquista di Castellaro, impiegato nel settore nautico, Roberto Ormea di Sanremo pensionato, Corrado Ramella di Bordighera, libraio.

Carla Nattero, insegnante imperiese (capolista); Mauro Acquista, di Castellaro, impiegato nel settore nautico; Roberto Ormea, di Sanremo, pensionato e Corrado Ramella, libraio, di Bordighera: sono i quattro candidati imperiesi di ‘Sinistra, Ecologia, Liberta’, in corsa per le elezioni regionali di fine marzo. Stamani sono stati presentati, nella sede ‘Ars’, di salita Ricardi, a Imperia Oneglia. All’incontro erano presenti anche i due portavoce provinciali: Fulvio Rombo (Sanremo) e Lucio Sardi (Imperia).

‘Alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale – afferma il coordinatore provinciale Fulvio Rombo – ‘Sinistra Ecologia Liberta’ vuole presentarsi anche in Liguria, come in tutta Italia, con il suo programma e il suo progetto politico, con il nome di Nichi Vendola nel simbolo, in riferimento a quella esperienza amministrativa, che fungera’ da modello. La lista di sinistra fa parte dello schieramento di Burlando ed ora si stanno raccogliendo le firme per la sua presentazione’.

E poi. ‘Abbiamo un programma specifico – hanno osservato Rombo e Sardi – che puntera’ sull’acqua come bene pubblico, sul rilancio dell’economia con sostegno alle famiglie in questo periodo di crisi, ovviamente saranno presi in considerazione quelli che sono i grandi temiche riguardano lo sviluppo sostenibile del territorio e i temi ecologici, oltre ai diritti, in particolare con riferimento alle coppie di fato, vorremmo ad arrivare ad una situazione simile a quella dell’Emilia Romagna’. I due esponenti politici hanno confermato che, per quanto riguarda le elezioni provinciali, sosterranno la candidatura a Presidente di Riccardo Giordano del Partito Democratico.

“Per quanto riguarda le provinciali – hanno concluso – anche in questo caso correremo con la nostra lista, che appoggerà Riccardo Giordano, stiamo definendogli ultimi dettagli e nei prossimi giorni scioglieremo le riserve annunciando i candidati”.

Questi i punti fondamentali che costituiscono il programma della lista.

SOLO ACQUA PUBBLICA

Il governo Berlusconi vuole privatizzare l’acqua, regalandola alle multinazionali. La Regione e gli enti locali intervengano, con tutti gli strumenti disponibili, affinché l’acqua sia riconosciuta come bene comune: l’accesso all’acqua come diritto umano universale, indivisibile, inalienabile, e l’acqua come bene comune pubblico. In Puglia Vendola ha reso pubblico il più grande acquedotto d’Europa. Anche in Liguria sbarriamo la porta ai privati.

REDDITO SOCIALE

Disoccupazione e precarietà aumentano. Il Governo non fa nulla. Serve una legge regionale per dare un reddito a coloro che non ce la fanno più da soli. Giovani, precari, senza lavoro, lavoratori a bassissimo reddito hanno diritto ad un sostegno, a un reddito e dei servizi per aiutarli a ripartire. In Lazio il reddito minimo è già una realtà grazie a Sinistra Ecologia Libertà. La Liguria cosa aspetta?

ENERGIE RINNOVABILI E NUOVE TECNOLOGIE. NO AL NUCLEARE

Il futuro della Liguria è nel nuovo modello sociale, ambientale e tecnologico: energie rinnovabili, bioedilizia, agricoltura di qualità, tutela dei consumatori, trasporto ferroviario, reti telematiche. La Liguria può diventare leader in Europa nelle rinnovabili. Sole, vento e mare sono risorse straordinarie. Far crescere questo settore significa creare migliaia di nuovi posti di lavoro, stabili, qualificati, utili alla lotta contro l’emergenza climatica. La Puglia, grazie a Nichi Vendola, è già un esempio di eccellenza. Senza il nucleare.

SCUOLA E SANITÀ PUBBLICHE: BASTA SOLDI AI PRIVATI

La scuola, la sanità ed i servizi sociali devono essere pubblici ed universalistici. In questi anni purtroppo, anche il centrosinistra ha spesso privilegiato i privati e la Chiesa. I risultati si sono visti: più affari per pochi, meno qualità e tutele sociali per gli altri. La Regione deve finanziare le strutture pubbliche, renderle efficienti e accessibili a tutti.

LAICITÀ E DIRITTI PER TUTTI

Per noi non possono esistere discriminazioni di genere, religiose, etiche o di condizione sociale. La laicità incomincia da qui. Vogliamo una legge come quella dell’Emilia, che parifichi coppie di fatto (etero e gay) e le coppie sposate. Una Liguria laica, dove tutti/e abbiano gli stessi diritti e le stesse tutele sociali. Dove si possa vivere liberi, anche senza benedizioni.