Progetto “Sostegno alla seconda” per promuovere l’Affido Familiare

3 febbraio 2010 | 13:06
Share0
Progetto “Sostegno alla seconda” per promuovere l’Affido Familiare

Il Progetto è stato finanziato dalla Regione Liguria, approvato dal Distretto sociosanitario e dal Comune di Imperia, nell’ambito delle azioni innovative

Il 23 dicembre 2009 è stato sottoscritto dal Distretto sociosanitario n. 3 Imperiese, di cui il Comune di Imperia è capofila, il Protocollo d’intesa con l’Associazione Progetto Famiglia di Nazzareno Coppola, per la realizzazione del Progetto “Sostegno alla seconda”. Il progetto nasce dalla collaborazione fra i servizi sociosanitari dell’imperiese e l’Associazione medesima, che gestisce altresì la Casa Famiglia Pollicino, con sede nella Frazione di Sant’Agata e si propone di promuovere l’Affido Familiare, realizzando una banca dati di famiglie idonee, ove collocare, anche temporaneamente, minori in difficoltà.
Il Progetto è stato finanziato dalla Regione Liguria, approvato dal Distretto sociosanitario e dal Comune di Imperia, nell’ambito delle azioni innovative. Il finanziamento pubblico è di 25.000,00 euro e il co-finanziamento a carico dell’Associazione è di 16.655,20 euro, per un totale di  41.655,20 euro.
Nell’ambito del progetto si prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

· Definire linee d’intervento comuni per garantire uniformità al servizio reso nell’ambito del territorio imperiese, in tema di affidamento familiare .
· Coordinare la messa in rete e la collaborazione fra le équipes degli Ambiti Territoriali Sociali afferenti al DSS 3 Imperiese e l’Associazione Progetto Famiglia, in riferimento all’ AFFIDO FAMILIARE, utilizzando lo strumento del Patto Socio assistenziale e del  il Piano Educativo Individualizzato.
· Sperimentare una modalità di intervento integrata istituendo a livello di DSS 3 Imperiese l’ equipe integrata sociosanitaria per il rilascio dell’idoneità alle famiglie affidatarie 

Gli obiettivi si realizzeranno attraverso le seguenti azioni:

· Sensibilizzazione e promozione dell’ affido Famigliare;
· Costituzione di Gruppi AMA (gruppi auto-muto aiuto) per famiglie affidatarie;
· Sperimentazione della modalità di Sostegno all’Affido attraverso la sottoscrizione dei Patti Assistenziali come strumento di   gestione del progetto Individualizzato di affido per n.15 casi.

Per quanto riguarda la sensibilizzazione e la promozione dell’affido familiare sono già stati mappati dall’Associazione i gruppi formali ed informali presenti sul territorio, è stato attivato un numero dedicato lo 0183 960583, al quale le famiglie interessate all’affido possono rivolgersi per chiedere un appuntamento con lo Psicologo dell’Associazione, per avere ulteriori informazioni e delucidazioni.

Sono state inoltre predisposte 1000 borse di stoffa da consegnare durante le riunioni mirate con i gruppi del territorio o eventi programmati e sono stati predisposti n. 30.000 sacchetti per il pane da distribuire agli esercizi alimentari e 30.000 tovaglie di carta per le pizzerie.

Finita la fase di sensibilizzazione e promozione, si costituiranno i Gruppi AMA (gruppi auto-muto aiuto) per famiglie affidatarie che dovrebbero far scaturire le famiglie idonee all’affido.

La valutazione delle famiglie avverrà con il contributo del servizio consultoriale dell’ASL 1 Imperiese e con il servizio sociale del Comune.

Infine, il lavoro integrato dovrà realizzare una banca dati di famiglie idonee all’affido e supportare i casi segnalati dagli Ambiti Territoriali Sociali, sperimentando una nuova modalità di presa in carico congiunta.