Mediterranea Imperia Raggiunta nel finale: 6 – 6 a Bologna

Pareggio per la Rari Nantes nella difficile trasferta in terra emiliana. Avanti per 6-4 le giallorosse incassano due reti nell’ultimo quarto.
Espulso il coach Marco Capanna dopo soli 3 minuti di partita.
Nella sesta giornata di ritorno della A1 femminile, la Mediterranea Imperia torna da Bologna con un punto prezioso ma anche con la coscienza di aver lasciato per strada una vittoria che sembrava chiaramente a portata di mano. Episodio purtroppo decisivo per le sorti dell’incontro è stata l’espulsione del coach Marco Capanna dopo soli tre minuti di partita. Per le reiterate proteste susseguenti ad alcune decisioni arbitrali contrarie Capanna si è visto affibbiare dapprima un cartellino giallo e poi, sul prosieguo delle rimostranza (peraltro esternate senza mai scivolare nelle offese), quello rosso che l’ha costretto a seguire i restanti 29 ‘ dalla
tribuna dove, strettamente marcato dalla tifoseria locale, non ha potuto comunicare alle ragazze né le sue disposizioni di gioco né i cambi daeffettuare.
In svantaggio per 2-1 al termine del primo quarto, la Mediterranea ha impattato sul 2-2 la frazione successiva. Al rientro in acqua dopo il cambio di campo, le tre reti messe a segno delle giallorosse nel terzo tempo hanno permesso il clamoroso sorpasso e gettato le basi per quella che sembrava poter essere una nuova vittoria in trasferta. Purtroppo negli
ultimi 8′ la stanchezza crescente e il calo di precisione in attacco hanno prestato il fianco alla rimonta del Bologna che con due gol, una bella ma fortunatissima palombella e una rete in superiorità numerica, ha fatto suo il parziale e rimesso definitivamente in parità le sorti dell’incontro. “Questa volta non ho scusanti – ha spiegato Capanna –. È stata solo colpa mia e me ne devo scusare con le ragazze. Mi sono fatto espellere al 3′ del primo tempo, commettendo una grossa ingenuità che ha causato grosse
difficoltà alla squadra. Avrei dovuto evitare di dare seguito alle proteste che mi erano costate il giallo un istante prima. Ho sbagliato ed ho costretto la squadra ad affrontare la partita senza la necessaria guida dalla panchina. Le ragazze sono state encomiabili e Mercedes Stieber e Federica Polletti hanno fatto tutto il possibile per gestire la partita, dall’acqua e dalla panchina. Le ragazze hanno lottato, riuscendo a ribaltare lo svantaggio iniziale sino ad essere nella condizione di poter fare propria l’intera posta in palio. Purtroppo nel finale, di fronte all’assalto disperato delle bolognesi, abbiamo smesso di attaccare e
lasciato così alle avversarie la possibilità di tornare in parità. Avremmo potuto far meglio me se è andata in questo modo, lo ribadisco, la colpa è solo mia.
Nonostante la parziale battuta d’arresto, la Mediterranea Imperia rimane da sola al terzo posto della classifica, per la sconfitta del Padova davanti all’Orizzonte Catania. La A1 femminile tornerà già mercoledì prossimo con il turno infrasettimanale (7° del girone di ritorno) che vedrà l’Imperia ospitare il Rapallo.
Questo il tabellino dell’incontro odierno.
RN BOLOGNA-RN MEDITERRANEA IMPERIA 6-6 (2-1, 2-2, 0-3, 2-0)
RN Bologna: Agosta, Lenzi 1, Raimondo, Parma, Giuliani 1, Tortora, Stortoni 1, Dal Fiume 2, Windes 1 (rig.), Reviglio, Ghillani, Colzetti, Gambardella. All. Posterivo. RN Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Amoretti, Borriello, Gloria Gorlero, Stieber 2, Emmolo 2 (1 rig), Maggio, Russo, Risivi 2 (1 rig.), Bencardino, Drocco, Pomeri, Solaini.
All. Capanna.
Arbitro: Ceccarelli.
Note: superiorità numeriche Bologna 2 su 4 (più un rigore realizzato), Imperia 3 su 11 (più due rigori realizzati). Uscita per limite di falli: Ghillani nel 3° t. Spettatori circa 150.
Altri risultati: Ortigia Siracusa-Bogliasco 12-6, Yamamay Varese-Athlon 90 Palermo 13-7, Plebiscito Padova-Orizzonte Catania 7-16, Roma-Diavolina Nervi 11-10, Fiorentina-Rapallo 11-2.
Classifica: Fiorentina ed Orizzonte Catania p. 48; Mediterranea Imperia 35; Ortigia Siracusa e Plebiscito Padova 34; Rapallo 24; Bologna 18; Diavolina Nervi e Athlon 90 Palermo 14; Roma e Yamamay Varese 10; Bogliasco 7.