Le riflessioni di Antonio de Bonis sul Giorno del Ricordo

“Ho partecipato, come ogni anno, alla celebrazione del Giorno del Ricordo. Ritengo che il 10 febbraio sia un momento in cui tutti gli italiani dovrebbero rivolgere il loro pensiero alla tragedia immensa che furono le foibe.” ha dichiarato Antonio De Bonis.
De Bonis ha assistito, nella mattinata di mercoledì 10 febbraio, alla deposizione della corona di fiori avvenuta nei “Giardini Martiri delle Foibe” ad Imperia, ascoltando il ricordo portato da Lino Vivoda, esponente dell’associazione Venezia Giulia e Dalmazia.
“Ritengo che l’istituzione di questa giornata abbia rappresentato un passo avanti importante per la civiltà dell’Italia. Quello che avvenne nei territori della Venezia Giulia e della Dalmazia dove persone inermi, che desideravano soltanto preservare la loro libertà, furono massacrate ed infoibate rappresenta una delle pagine più buie della storia d’Europa. E’ quindi indispensabile che ogni anno si celebri il “Giorno del Ricordo” con piena consapevolezza, promuovendo il suo significato profondo presso i cittadini e cercando di trasmettere l’importanza di questo momento tra le giovani generazioni” ha chiarito ulteriormente Antonio De Bonis.