Il pensiero del Comitato Saint Charles all’assemblea pubblica organizzata dal PD a Bordighera

12 febbraio 2010 | 09:31
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Il pensiero del Comitato Saint Charles all’assemblea pubblica organizzata dal PD a Bordighera

“Da segnalarel’intervento della Dr. Baldassarre, competente, sintetico, serio, anch’Essa disponibile, e concorda con nostre diverse richieste”

Mentre alcuni giustificano e condannavano dei comportamenti, noi del Comitato, che eravamo presenti con una delegazione formata da Donato Basilii, Claudio Gagliolo, Antonio Chiappe, Silvano Parodi, Giuseppe Foti, Pasquale Mileto, dopo l’assemblea aperta al pubblico di Bordighera organizzata dal PD, con la presenza dell’Assessore alla Salute della Regione Montaldo, comunichiamo:
riteniamo che nonostante la colorita manifestazione di alcuni compagni di Imperia è stata una riunione produttiva e soddisfacente sotto molti aspetti, poiché l’Assessore in diversi interventi ha confermato quanto noi stiamo dicendo da anni sulle quote capitarie inique, la discriminazione dei servizi presenti a Imperia nei confronti delle altre provincie  in particolare Genova, dove da alcuni anni stanno razionalizzando dei servizi e Posti Letto ospedalieri diminuendo le spese, la loro quota capitaria, nel passato non si poteva neanche dire o pensare di dirle. Facciamo altri esempi:
informare i cittadini imperiesi che hanno versato e continuano a pagare la tassa dell’addizionale IRPEF per sanare i debiti sanitari fatti a Genova,
che i nostri beni, i gioielli di famiglia sono stati venduti per pagare i debiti sanitari fatti a Genova,
che nella classifica ERA (Epidemiologia e Ricerca Applicata) Genova si trova al 6° posto, Imperia intorno al 150° su 168 ASL sulle morti evitabili, statistica ottenuta calcolando la presenza dei servizi nelle Province nelle ASL italiane.
L’Assessore l’ha confermato e dopo nostra specifica richiesta ha promesso che cercherà di differenziare i prossimi sacrifici, che saranno obbligati per sopperire ai fondi in meno concessi dallo stato centrale.  (55m di euro, che aggiunti ad altri ha prospettato una cifra di 95 m.)
Finalmente si stanno realizzando alcune nostre richieste.
Siamo d’accordo sul potenziamento dei servizi territoriali dell’ADI e dei posti letto delle R.P. delle RSA dei Centri Diurni, dei CAUP, dei centri di assistenza diurni e ambulatori aperti tutto il giorno gestiti dai medici di famiglia anche se dovrebbero essere distribuiti meglio nel territorio, loro sì, più vicini a casa dei cittadini, rivedendo il numero massimo dei loro assistiti, per poterli seguire meglio, disintasando i vari Pronti Soccorsi dei codici bianchi.
Alcuni del PD hanno detto con delle differenziazioni e fatto richieste di migliorare la viabilità, che concordano con l’Ospedale unico.
Noi abbiamo ribadito che non concordiamo sull’Ospedale unico ma siamo d’accordo su un Ospedale nuovo, nell’area che hanno stabilito, richiediamo la presenza di un DEA di secondo livello e tutti i servizi ad esso collegato, ed abbiamo ribadito inoltre che in Provincia devono rimanere altri due Ospedali con la presenza dei servizi di base di media e bassa intensità, dove devono essere garantite le emergenze, uno ad Imperia e l’altro a Bordighera, tra l’altro abbiano ricordato all’Assessore il contratto firmato con il Comune di Bordighera sull’utilizzo gratuito di tutta l’area, con una semplice clausola, che resti un OSPEDALE con le specialità ed i servizi presenti al momento della firma del contratto, (il P.S. dove vanno istituiti dei posti letto di OBI – il Laboratorio – la Farmacia – la Radiologia – gli Ambulatori per tutte le specialità non presenti – la Sala Operatoria – la Medicina – l’Ortopedia e Traumatologia – la Chirurgia – la Sub Intensiva – l’Emodialisi – il DH ed il DSurg.) per quanto riguarda la Casa della Salute era previsto e concordato che tutti gli ambulatori presenti nell’ex Ospedale di Santo Spirito fossero spostati a Bordighera, ristrutturando lo stabile a fianco dell’Ospedale e costruendo nuove strutture come sta avvenendo, non dovrà essere un sostituto della struttura ospedaliera ma una sua appendice, per potenziare e migliorare tutti i servizi dati ai cittadini, e non toglierne per creare altri disagi.

Non condividiamo il comportamento avuto da diversi esponenti del PD, nei confronti di chi ha voluto manifestare il suo pensiero in modo teatrale e colorito, nulla vietava un pò di pazienza per farli esprimere e socializzare il loro intento, il loro disagio, che è il disagio di molti cittadini imperiesi, noi raccogliemmo circa 20.000 mila firme.
I manifestanti sono stati accolti subito in malo modo non volevano neanche fargli distribuire i loro volantini, e quando sono entrati nell’aula vestiti da malati e da elicottero, qualcuno dei dirigenti del partito li hanno accolti subito con dei rimbrotti, urlandoci buffoni e andate a casa o da Scajola, alterando un clima già caldo, siamo stupiti, e sconcertati per tutta la situazione creatasi, se alcuni dirigenti del partito la pensavano così potevano fare l’assemblea a porte chiuse e senza invitare il pubblico, anche il Comitato del Saint Charles da alcuni è stato accolto con diffidenza, non ci volevano, mentre alla fine l’Assessore ci ha ringraziato della presenza e dell’intervento fatto, devo dire che mi e sembrato più possibilista del solito ad accogliere le nostre rivendicazioni, anche sull’Ospedale.
Da segnalare inoltre l’intervento della Dr. Baldassarre, competente, sintetico, serio, anch’Essa disponibile, e concorda con nostre diverse richieste.

Donato Basilii, Claudio Gagliolo, Antonio Chiappe, Pasquale Mileto, Silvano Parodi, Giuseppe Foti.