È stato eletto all’unanimità il nuovo presidente della Camera di Commercio Franco Amadeo
“Si chiude un periodo della storia della Camera di Commercio di Imperia – ha detto – e si apre un nuovo capitolo. Lasciamoci alle spalle il passato e le divisioni, guardiamo al futuro: l’impegno sarà gravoso. Dobbiamo puntare sulle nostre eccellenze”.
È stato eletto questa mattina all’unanimità il nuovo presidente della Camera di Commercio Franco Amadeo. Il presidente ha messo d’accordo tutti ed è stato accolto da un lungo applauso. Amadeo ha ringraziato tutti i 21 consiglieri presenti, le associazioni di Categoria e il lavoro del commissario Alberto Ravecca:
“In questi due anni – ha detto il neo presidente – il commissario ha fatto un lavoro eccezionale, non è stato solo un traghettatore, ma ha contribuito fattivamente alla crescita dell’ente, specie in un momento di grande crisi economica generale, in cui le aziende locali andavano supportate”.
Amadeo ha ricordato anche i precedenti presidenti che hanno ricoperto il ruolo prima di lui, da Varaldo a Beatrice Parodi. Ha voluto porre l’accento, in particolare, su Gianni Cozzi e sulla sua lunga permanenza in carica, ricordando che: “E’ ad una sua intuizione sela sede dell’ente è oggi qui in via Schiva 29 (ex Palazzina Sasso).
“Si chiude un periodo della storia della Camera di Commercio di Imperia – ha sottolineato – e se ne apre un altro. Un nuovo importante capitolo. Lasciamoci alle spalle il passato e le divisioni, guardiamo al futuro: L’impegno sarà senza dubbio gravoso. Dobbiamo puntare sulle nostre eccellenze (che sono tante), sulla qualità, per competere nel mercato globale. Sono necessarie sinergie. Conto sull’appoggio del Ministero dello Sviluppo Economico, sulla collaborazione con Unioncamere e con la Regione Liguria. Dobbiamo attivare importanti intese con i nostri vicini più prossimi, le province di Nizza e Cuneo.E’ necessario anche stabilire un nuovo rapporto con l’Universita, dare vita a corsi di formazione per manager della zona, che possano poi dare supporto alle imprese locali”.
Il Consiglio è ora convocato per il 24 febbraio alle ore 9. Durante la seduta verranno eletti il vicepresidente (che probabilmente sarà Enrico Lupi – Confcommercio) e la Giunta.
Con l’elezione di Amadeo si risolve la situazione di stallo che nel maggio del 2008 ha portato la Camera di Commercio al commissariamento. L’intricata vicenda è andata avanti a colpi di ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato. Confcommercio e Confesercenti, si erano opposti al parere alla Regione, secondo cui la suddivisione dei posti destinati alla categorie commerciali all’interno del consiglio camerale si basava su dati gonfiati. Ad ottobre dello scorso anno il Tar aveva posto fine alla diatriba ordinando alla Regione di provvedere alla determinazione del numero di rappresentanti spettanti alle associazioni dei commercianti. I rappresentanti di Confidustria, Confartigianato, Cna, Coldiretti, Cia, Unione Agricoltori avevano risposto non indicando i propri rappresentanti e quindi impedendo la formazione del Consiglio e l’elezione del nuovo presidente. La pace è stata siglata nella sede dell’Unione Industriali. Confidustria, Confartigianato, Cna, Coldiretti, Cia, Unione Agricoltori insieme a Confcommercio e Confesercenti si sono trovati d’accordo sul notaio Amadeo per la sua autorevolezza ed esperienza amministrativa.
Hanno preso parte all’incontro i revisori Paolo Cazia, Marcello De Michelis e Federico Cacciola.