Carige Imperia, occasione sprecata con il Sori

7 febbraio 2010 | 09:37
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Carige Imperia, occasione sprecata con il Sori

La Rari Nantes, avanti di tre reti, si fa raggiungere nei minuti finali: classifica immutata in coda alla A1 maschile

In vantaggio di tre reti a meno di 6’ dalla sirena finale, la Carige Imperia subisce la rimonta del Sori e concede agli ospito un pareggio per 9-9 cha lascia l’amaro in bocca. Nella terza giornata di ritorno della A1 maschile, in quello che era un primo vero e proprio spareggio salvezza, i giallorossi hanno disputato una buona prima parte di gara, calando però nel terzo e soprattutto nel quarto tempo.
Nei primi 8’, in una Cascione ancora una volta gremita di pubblico, si è vista una Carige brillante e determinata che, con tre reti di Nossek e i centri di Cesini e Powers, ha chiuso la frazione sul 5-2 e messo subito in chiaro la propria intenzione di cogliere un successo che avrebbe potuto avere sul campionato un peso fondamentale.
Più contrastato il secondo quarto, con gli ospiti che sono andati due volte in gol ma hanno sempre trovato un’Imperia pronta, con le reti di Barillari e Cesini, a mantenere il margine di sicurezza.
Un’altra segnatura di Cesini (migliore dei giallorossi, prima di uscire per raggiunto limite di falli all’inizio dell’ultima frazione) ha iniziato il terzo tempo ma il Sori, con Ercolano e Luongo, ha subito dato inizio alla rimonta .
Negli ultimi minuti il sensibile calo di lucidità ha permesso ai granata genovesi di riconquistare un pareggio che sembrava un’utopia, soprattutto dopo che, a 6’43” dalla fine, con un gol di Strafforello la Carige era tornata nuovamente a +3, sul 9-6. Invece il Sori ci ha creduto e, davanti al parziale smarrimento dei giallorossi, ha trovato con Cotella, Ercolano e Marziali le tre reti necessarie per riportare le sorti in parità e, addirittura, per giocare 3’ conclusivi al cardiopalmo nei quali entrambe le squadre hanno avuto a disposizione la palla del ko ma non sono riuscite a sfruttarla.
“Abbiamgo giocato bene per tre tempi – ha detto il coach imperiese Stefano Piccardo – poi nel momento decisivo abbiamo faticato molto in attacco. In tutta la partita ci è mancato l’apporto di Emmolo, condizionato dai malanni fisici, e quando Cesini è uscito per tre falli abbiamo perduto molto in fantasia ed efficacia, soprattutto nelle superiorità numeriche. Peccato, perché è stata un’occasione sciupata. La situazione in coda non cambia e le chance sono immutate”.

Sabato prossimo il campionato maschile di A1 sarà fermo per la concomitanza con le coppe europee. La Rari Nantes Carige Imperia tornerà in acqua sabato 20 febbraio a Nervi, in un’altra sfida decisiva per la salvezza.

Questo il tabellino dell’incontro.

RN CARIGE IMPERIA-RN SORI 9-9 (5-2, 2-2, 1-2, 1-3)

RN CARIGE IMPERIA: Antona, Washburn, Giacomo Strafforello 1, Capanna, Emmolo, Powers 1, Nossek 3 (1 rig.), Carrega, Barillari 1, Nicola Parodi, Rocchi, Cesini 3, Amelio. All. Stefano Piccardo.
RN SORI: Vio, Morena, Cotella 1, Digiesi, Ercolano 2, Luongo 2 (1 rig.), Giorgi 1, Marziali 1, Di Fulvio, Morachioli 1, Nora, Parisi 1, Gola. All. Marco Risso.
ARBITRI: Brasiliano e De Meo.
NOTE: spettatori circa 400, sup. num. Imperia 6 su 10 (più 1 rigore realizzato), Sori 4/10 (più 1 rigore realizzato). Usciti per 3 falli: Cesini ed Ercolano nel 4° t.

Altri risultati della terza di ritorno: Florentia-Savona 12-6, Brixia-Lazio 14-7, Roma-Posillipo 6-8, Pro Recco-Bogliasco 15-4, Latina-Nervi 6-6.
Classifica: Brixia 37; Pro Recco 36; Carisa Savona p. 35; Florentia 24; Posillipo 21; Roma 16; Imperia, Lazio e Bogliasco 14; Latina 12; Sori 9; Nervi 5.