Dichiarazione di Antonio Ceresi, neo eletto presidente regionale Asshotel

28 gennaio 2010 | 11:52
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Dichiarazione di Antonio Ceresi, neo eletto presidente regionale Asshotel

“L’assenza del funzionario del Ministero e del politico del ministero delle attività produttive che, invitati, non si sono presentati (come del resto a Sanremo), ci ha dato la misura delle difficoltà che incontrerà il nuovo gruppo dirigente”

A seguito dell’Assemblea Asshotel il neo eletto presidente regionale Asshotel Antonio Ceresi che è anche stato inserito nella giunta nazionale Confesercenti con grande soddisfazione per la nostra associazione locale, rilascia una dichiarazione per far conoscere ai colleghi i contenuti dell’importante incontro:
“L’assemblea Asshotel che si è tenuta a Roma il 25/01/10 ha rinnovato la presidenza nazionale nominando Filippo Donati, albergatore di Ravenna, nuovo presidente. L’assemblea elettiva ha anche espresso molte considerazioni interessanti, attraverso l’intervento di molti rappresentanti di diverse regioni. Gli albergatori quando trovano il tempo di parlarsi, verificano una cosa molto semplice: hanno tutti gli stessi problemi e hanno tutti una gran voglia di cambiare le cose che non vanno.
Troppe tasse e balzelli come la S.I.A.E. e la R.A.I. per tutti i televisori , l’Ici, la Tarsu, l’Irap, la nuova legge sulla sicurezza che ci mette nel penale se avremo la sfortuna di qualche incidente, la legge per ottenere il C.P.I. (certificato prevenzione incendi) che solo in pochi hanno ottenuto (stimano un 25%) un po’ per gli alti costi, un po’ per la difficoltà  di accordarsi con i proprietari degli immobili. Dai molti intervenuti si è sentita spesso la frase che indicava la politica come la grande assente dai nostri problemi, anzi come quella che non solo ci colpisce appena può (da entrambi gli schieramenti) ma si sta facendo strada la convinzione che si sta lavorando ai piani alti per favorire i grandi gruppi economici.
Penalizzare chi ha investito sulle spiagge (non rinnovando più la concessione), spinge a ritenere che si voglia colpire la piccola e media imprenditoria per favorire chi vorrà  investire grossi capitali nel turismo ma che avrà  bisogno, per farlo, di avere un arenile sgombro da poter asservire ai suoi interessi.
La scelta di non sistemare l’E.N.I.T. e di non investire risorse nel turismo, se non briciole, fa capire come le forze politiche se ne fregano dei nostri problemi.
L’assenza del funzionario del Ministero e del politico del ministero delle attività  produttive che, invitati, non si sono presentati (come del resto a Sanremo), ci ha dato la misura delle difficoltà  che incontrerà  il nuovo gruppo dirigente.
Al mattino dopo la presentazione e i saluti del presidente nazionale Marco Venturi abbiamo ascoltato la relazione di Alessandro Tortelli sulla competitività  delle PMI del turismo di fronte al cambiamento che ha messo in evidenza i punti di forza e di debolezza del comparto, scendendo nel dettaglio di cifre e percentuali che, alla fine, evidenziano come il comparto sia alle prese con un cambiamento dei processi di prenotazione della clientela che bisogna seguire da vicino per adattarvisi; come bisogna
seguire il proprio cliente per offrire un prodotto che sia comprensivo delle aspettative e delle motivazioni per le quali si è stati scelti. Ciò comporta un nostro preciso impegno verso le amministrazioni locali affinchè il “fuori albergo" sia all’altezza delle aspettative dell’ospite.
Dato che “catturare” un cliente diventa sempre più difficile, bisogna convincersi a trattarlo sempre al meglio delle nostre possibilità  per sperare che questa politica ci porti i frutti per i quali tanti ci impegniamo.
Altro dato interessante è quello secondo il quale l’84% degli imprenditori intervistati dalla ricerca presentata ha espresso la convinzione che un’impresa alberghiera deve sviluppare sinergie o forme di collaborazione con altri operatori. Ora noi speriamo che questo dato spinga coloro che si sentono di farlo a collaborare di più con Asshotel Confesercenti. Dobbiamo impedire che gli investimenti che abbiamo fatto nelle nostre aziende vengano compromessi da strategie troppo ristrette alle nostre singole "attività”.

Per ulteriori info: Antonio Ceresi Hotel Delle Rose ‘ San Bartolomeo al Mare: 0183 400712