Calata Cuneo scenario ideale di una nuova formula per San Silvestro/FOTO
Un pubblico numeroso e attento ha inteso seguire la “formula” di Abrakadabra 2010: il fuoco come filo conduttore di una serie di spettacoli (acrobatica, giocoleria, fachirismo, danza). Almeno 5.000 persone si sono alternate sulla banchina onegliese.
Una notevole risposta di pubblico ha accompagnato il "nuovo" capodanno "Made in Imperia". Un pubblico numeroso, attento, composto che ha inteso seguire la "formula" di Abrakadabra 2010, una no-stop volta a sovvertire completamente le precedenti esperienze: il fuoco come filo conduttore di una serie di spettacoli (acrobatica, giocoleria, fachirismo, danza) ospitati da Calata Cuneo, location "simbolo" della immagine turistica cittadina.
Dalle 22.00 fino alle 2.00, scongiurato il pericolo della pioggia, la presenza è stata costante lungo tutta la Banchina e nei portici dimostrando di gradire gli spettacoli portati in scena da artisti di diversa provenienza e condividendo la grande vivibilità di questa area: i ristoranti ed i locali affacciati ai Portici della Calata erano tutti affollatissimi in una occasione che ha valorizzato ulteriormente l’eccezionale valore anche turistico di questo scorcio.
Difficile certamente fare una stima numerica dei presenti;: certamente almeno 5.000 persone si sono alternate sulla Banchina onegliese.
"Siamo molto contenti – è il commento dell’Assessore al Turismo Marco Scajola – il "format" di Abrakadabra 2010 ha funzionato trovando il giusto riscontro nel pubblico che, numerosissimo, ha accolto il nostro invito. Anche in una occasione speciale come capodanno siamo riusciti a proporre una soluzione qualitativa e non scontata in linea con la progettualità sviluppata dalla nostra amministrazione. Vogliamo proseguire sulla strada dei grandi eventi che, insieme ad aspetti ludici e di intrattenimento, possano essere volano anche economico e di promozione per il nostro territorio". "Una particolare soddisfazione – conclude Scajola – anche quest’anno per lo spazio dedicato ai bambini che, lanciato da noi, diversi anni fa continua a riscuotere consensi: intendiamo tenere sempre in grande considerazione le famiglie nella nostra programmazione di eventi e non solo".
Gli artisti hanno potuto proporre le proprie performance nelle sei postazioni lungo Calata Cuneo d(ove purtroppo, causa la pioggia, si è dovuto ridimensionare l’allestimento illuminotecnico).
Notevole riscontro già dalle 22.00 per lo spazio dedicato ai bambini curato dai 2 Clown di Passaggio. Dalle 22.30 si sono poi intrecciati i vari spettacoli: l’israeliana Jay Toor "Firefingers" vera virtuosa della danza con il fuoco, Marco Cardona mangiaspade capace di stupire con numeri coraggiosissimi, le Baccanti con le loro performance aeree, Urana Marchesini, mangiafuoco e fachira dalle notevolissima capacità di coinvolgimento, Sara e Yuri, eleganti e originali nelle loro coreografie con il fuoco, Mister David di notevole impatto nei suoi numeri di giocoleria ed escapologia… Poi, gli apprezzatissimi Big Brass Volè , formazione musicale itinerante che ha "speziato" la Calata con originali "traiettorie" musicali dalle coloriture circensi…
La manifestazione è stata curata da Angelo Giacobbe per Sanremo Jazz.