Una lettrice sul punteruolo rosso: “Non siamo in Arabia Saudita!

Spett. Redazione,
dalle pagine del Vostro quotidiano on-line viene rilanciato l’allarme per l’arrivo del temibile "punteruolo rosso", larva che attacca le palmeprovocandone la morte.
Premesso che da tempo si parla di alto rischio per la nostra zona e che alcuni mesi fa, a Bordighera, si era proceduto all’abbattimento di un esemplare in quanto colpito dal parassita, viene da chiedersi come mai, a fronte della concreta possibilità che le nostre palme vengano colpite e decimate, a quanto pare senza rimedio perchè ad oggi sembra non vi siano misure di contenimento della diffusione del punteruolo che escludano l’abbattimento delle stesse, ultimamente a Sanremo sia stato ritenuto
opportuno sostituire alberi molto decorativi e dalla profumatissima fioritura quali il Pitosforo con esemplari di palma che, a fronte di un misero ciuffo, esibiscono al passante un bel tronco affatto decorativo.
Superato il problema estetico però, rimane quello fito-sanitario: se le palme della Riviera sono a rischio, perchè procedere ad incrementarne la messa a dimora sul territorio, a discapito di specie arboree immuni?
Come avevo già avuto occasione di scrivere in una mia precedente. "infine, non siamo in Arabia Saudita!".
Cordialmente.

Teresa Barazzetti