Una lettrice esprime la sua solidarietà a Silvio Berlusconi sui fatti di domenica scorsa

Ho letto e sentito molto in questi ultimi due giorni riguardo l’ignobile attacco fisico perpetrato  ai danni del Nostro Presidente del Consiglio e credo sia ora di dire basta ad un’opposizione ad personam e non al partito perché è proprio l’attacco in stile tortura di goccia cinese verso il presidente del consiglio On. Berlusconi che ha innescato questa scintilla di odio personale.
Posto il fatto che nella vita non si può piacere a tutti credo che sia veramente assurdo che esponenti dei partiti di minoranza gridino alla guerra santa contro Berlusconi e non eventualmente verso opere fatte dalla Maggioranza.
L’atto che si è consumato a Milano va comunque ed inesorabilmente condannato a prescindere da chi l’ha subito e penso che molti esponenti della politica nazionale farebbero bene a condannarlo senza commenti, perché domani al posto di Berlusconi potrebbero esserci loro.
Al presidente Berlusconi va tutta la mia solidarietà e la mia stima, per il lavoro finora svolto e che continuerà a svolgere dimostrando ancora una volta di essere una persona unica e che finalmente ha dichiarato guerra ai clan mafiosi.

Grazie Presidente

Segati Elena