Trenino della neve, Sergio Scibilia: “Ora abbiamo un bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno”

L’Associazione Biancheri non comprende completamente le ragioni di questo mezzo diniego da parte di chi gestisce il traffico ferroviario, deludendo le tante aspettative di molti che in inverno raggiungono Limone ed estate da Cuneo possono venire la mare
Ora abbiamo un bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno.
La nostra iniziativa subito recepita dalla Regione Liguria di istituire un nuovo treno diretto da Imperia a Cuneo , è stata accolta solo in parte dalla Direzione Regionale del Piemonte di Trenitalia .
Dal 13 dicembre , entrata in vigore del nuovo orario invernale, verranno allungati fino ad Imperia solo due treni e solo nei giorni festivi.
Tutto questo è stato motivato da Trenitalia per incompatibilità delle tracce con altri servizi esistenti e l’impossibilità di risorse .
Pertanto con il nuovo orario ferroviario il treno che parte da Ventimiglia alle 8.16 viaggerà prima da Imperia e per il ritorno quello che arriva alle 19.10 proseguirà verso levante .
La nostra Associazione non comprende completamente le ragioni di questo mezzo diniego da parte di chi gestisce il traffico ferroviario, deludendo le tante aspettative di molti cittadini che in inverno raggiungono Limone ed estate da Cuneo possono venire la mare in treno, senza rischiare lunghe code, diminuendo il tasso di inquinamento e di intasamento delle nostre città .
Per tale motivo abbiamo chiesto a tutti i Sindaci della Riviera dei Fiori , ai Presidenti delle Province di Imperia e di Cuneo , delle città di Limone e Cuneo una mobilitazione a sostegno di questo nuovo progetto , con tutte le iniziative che riterranno piu’ utili e necessarie .
Sembra impossibile pensare che a fronte di una Regione che stanzia dei fondi pubblici per aumentare il traffico dei treni , migliorando i collegamenti , l’azienda ferroviaria risponda in questo modo.
L’assessore regionale Enrico Vesco in una nota del 03 dicembre inviata a Trenitalia ha riaffermato l’esigenza di avere un treno anche nei giorni prefestivi e che le risorse necessarie alla copertura finanziaria dei nuovi servizi sono a carico della Regione Liguria.
Siamo certi che i pubblici amministratori faranno sentire la loro voce coinvolgendo anche i parlamentari liguri e piemontesi per coinvolgere direttamente il Governo nazionale .
Riaffermiamo l’esigenza di potenziare i collegamenti tra la Liguria ed il Piemonte in un’ottica ben illustrata dal Presidente di Union Camere Dardanello , di creare una macro regione , con nuove prospettive economiche e culturali.
L’associazione Biancheri, sostenuta da tante persone che in questi giorni ci hanno confortato , proseguiremo nella battaglia , non solo Freccia Rossa ma anche un po’ di piccoli treni .
Il Presidente dell’Associazione Giuseppe Biancheri, Sergio Scibilia