Per il Natale i volontari Clowns di Seborga nel Mondo visitano il reparto Hospice di San Lorenzo

24 dicembre 2009 | 07:10
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Per il Natale i volontari Clowns di Seborga nel Mondo visitano il reparto Hospice di San Lorenzo

L’Hospice è una struttura sanitaria ad elevato contenuto umanitario che persegue il fine di migliorare la qualità di vita dei suoi ospiti

I Clowns Volontari di Seborga nel Mondo si sono recati in visita, portando piccoli doni al reparto Hospice di San Lorenzo. L’Hospice è una struttura sanitaria ad elevato contenuto umanitario che persegue il  fine di migliorare la qualità di vita dei suoi ospiti attraverso la cura in modo particolare dei sintomi e del dolore sia di natura fisica che psicologica e spirituale; non è un luogo dove portare il malato a morire ma dove il paziente trova la massima assistenza e dove la vita è valorizzata fino alla fine.
Di seguito il racconto carico di sentimenti e semplicità del Clown Coelo:
Ore 10.45 operativi. Coelo e Zoe al reparto Hospice come due dolci meteore passeggiano in corsia ed entrano nellastanza di una timida nonnina costretta a letto una donna che comunque sa il fatto suo…chi si ferma è perduto continua a ricordarci,  ma tornate domani?  chiede timidamente a Zoe.  Non so se ce lo permettono.  Va bene,allora ci vediamo domani. Come vuoi , ma non ti arrabbiare se non ci vediamo proprio domani.
va bene va bene,a domani allora.  Altra stanza, altra atmosfera, si bussa, si respira la stanza e ci si pone all’altro.
Buongiorno signora…siamo venuti a farle gli auguri!!!!
Ma che bei clown! Ma certo entrate pure.  Qui abbiamo un piccolo pensiero ed ora le faccio un cagnolino che faccia la guardia al nostro dono! (tiro fuori dalla borsa pompetta e palloncini e annodo veloce un cagnolino che accosto al regalo)
Strappo così un sorriso ad una dolce nonnina che d’incanto si rinvigorisce afferra il suo girello e comincia a seguirci per il reparto.
Ma l’emozione più bella è quella che ci regala un signore che in prima battuta aveva rifiutato il nostro ingresso in stanza. Dopo circa dieci minuti dal rifiuto ci fa chiamare dalla badante,noi fissi sull’uscio, ci guarda e dice:
Se volete potete entrare adesso, prima non era il momento, ecco qui avete qualche soldino. No grazie. Non veniamo per le offerte, ma siamo qui per fare gli auguri a delle persone speciali come lei. La ringraziamo dell’ospitalità.
Ehhhh…speciale dite…ho un tumore alla schiena e poi poi poi…non mi ricordo cosa ho!!! Cosa ho ancora?  rivolgendosi alla badante lì appostata sulla sedia "Sei paralizzato dalla vita in giù!"  Ah ecco…è vero sono paralizzato..e anche mia moglie è molto malata.
Lo vede che è una persona speciale….abbiamo solo che da imparare da Lei…non è facile una situazione del genere.
Non è per nulla facile…grazie allora della visita e del pensiero che mi avete portato.
Un pensiero speciale per una persona speciale…Tanti cari auguri!
Mi chino per dare un bacio ed inavvertitamente col mio naso rosso gli sporco la guancia:  "Mi scusi le ho colorato di rosso la guancia!!!!mi scusi mi scusi.
Sorridendo, di un sorriso pieno e gioioso mi dice:  no no…lascialo lì, così me la rido ancora unpò, grazie ancora!.
A volte sono le piccole cose quelle che contano.
Speriamo che le Nostre visite in questi reparti diventino una realtà operativa per Seborga nel mondo e per suoi Clown nel Mondo.
Un enorme ringraziamento a tutto il personale medico qui operante che innanzitutto ci ha accolto a braccia aperte e
con entusiasmo e soprattutto gestisce con enorme professionalità ed umanità situazioni veramente al limite dello stress emotivo.