Le iniziative della libreria Casella nel periodo natalizio

Venerdì 11 dicembre alle ore 18,30 nella sala consiliare della città di confine, ospite il notissimo giornalista e critico enogastronomico Paolo Massobrio
Proseguono le iniziative della libreria Casella che per il periodo natalizio ha stretto nuove collaborazioni e si prepara quindi ad offrire un ampio spettro di incontri d’autore e presentazioni letterarie a Ventimiglia e non solo.
Archiviato l’interessante incontro di sabato 5 dicembre al Forte dell’Annunziata – organizzato in collaborazione con la Dr.sa Daniela Gandolfi conservatore del Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” – per la presentazione del libro di Sheila BOBBA "La bestia sta nel corpo dell’angelo", il prossimo interessante appuntamento messo in calendario da Diego Marangon è infatti in programma venerdì 11 dicembre alle ore 18.30 nella sala consiliare della città di confine, ospite il notissimo giornalista e critico enogastronomico Paolo MASSOBRIO. Una delle firme più conosciute ed apprezzate nel panorama di studio e di rivalutazione del settore alimentare del nostro paese.
L’evento, patrocinato dal locale Assessorato al Turismo e Manifestazioni, è organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale LIBER THEATRUM e con la sezione Ponente Ligure del Club Papillon, l’associazione cui Massobrio ha dato vita diciotto anni fa e di cui ricopre la carica di presidente, creando più di cinquanta gruppi sparsi in tutta Italia, per svolgere attività di approfondimento del gusto e valorizzazione dei prodotti alimentari del territorio. Obiettivo, questo, che lo studioso monferrino porta avanti anche in tutte le altre numerose e prestigiose iniziative cui da vita da molti anni e che si vanno ad aggiungere a innumerevoli riconoscimenti ricevuti per il lavoro svolto e ad apprezzati articoli e rubriche a sua firma sulla carta stampata nazionale e in programmi radiotelevisivi.
L’evento sarà l’occasione per presentare i libri pubblicati sotto l’egida PAPILLON.
Innanzitutto le nuove edizioni 2010 de "Il Golosario" dedicato alle "cose buone d’Italia" e delle "Guide Critiche Golose"che ogni anno vengono pubblicate per raccogliere segnalazioni mirate su ristoranti, trattorie, aziende agrituristiche, hotel, vinerie, cantine, cose buone e non solo, di Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lomabardia e Costa Azzurra. Ma anche la ricchissima agenda che sempre più attenzione sta ricevendo dai suoi lettori: "ADESSO – 365 giorni da vivere con gusto", e infine anche il suo più recente lavoro firmato quale sommelier per Einaudi editore, dal titolo accattivante: "I GIORNI DEL VINO – 365 assaggi meditati e raccontati".
All’incontro, che sarà moderato da Diego Marangon, parteciperanno inoltre Maurizio Lega, Presidente della sezione Ponente Ligure del Club Papillon, agronomo, curatore e progettista di giardini e parchi, in particolare storici, esperto di piante da balcone e da appartamento ed Elena Notari, ingegnere di ricerca presso l’Osservatorio della Costa Azzurra nel gruppo sistemi dinamici e planetologia, che hanno collaborato con le loro competenze specifiche e professionali, assieme a numerosi altri esperti, alla compilazione dell’agenda "ADESSO" e Luigino Filippi, collaboratore per la regione Liguria, per l’individuazione degli indirizzi di gusto elencati nelle Guide Critiche Golose.
Sabato 12 dicembre, alle ore 17.30, nella sala consigliare del comune di Dolceacqua, primo dei due appuntamenti che apriranno invece la collaborazione con l’amministrazione del comune della Val Nervia ed il locale Circolo Culturale Ricreativo. Con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e Cultura partirà infatti AUTUNNO D’AUTORE – incontri letterari che, nelle intenzioni dei promotori, dovrebbero proseguire anche nei mesi successivi, proprio con cadenza stagionale, sviluppandosi su più piani ed argomenti.
Ad aprire il ciclo la presentazione dell’ultimo romanzo di Achille Maccapani – "Confessioni di un evirato cantore" – che anche a Dolceacqua è stato apprezzato ad inizio carriera ligure per il suo impegno lavorativo nell’amministrazione comunale.
L’appuntamento sarà anche l’occasione per complimentarsi con l’autore per il recente ed ulteriore riconoscimento ricevuto nell’ambito del XXVII Premio Firenze dove gli è stato conferito il Fiorino d’Argento nella sezione “narrativa edita”.
Particolarmente apprezzata è stata infatti la storia del protagonista del romanzo, il cantante lirico Luigi Marchesi che, tra successi e pericoli, innumerevoli vicissitudini e peripezie amorose, dopo una scalata al potere, compiuta tra mille inevitabili compromessi – diventò il primo sopranista al teatro alla Scala di Milano e quindi una tra le voci più richieste nei teatri operistici italiani e tra i più pagati dell’epoca. Elogiato da numerosi intellettuali del periodo, la sua condotta dissoluta lo portò però a dover scampare a più di un agguato, a causa di piccole e grandi vendette.
Colpi di scena quindi, battaglie, incontri e scontri con Cherubini, Mozart, Paganini e Foscolo. E il rimpianto del grande amore di Maria Cosway, una delle più affascinanti donne della borghesia londinese, nata a Fienze, pittrice, musicista di clavicembalo e arpa, moglie infelice e da poco rifiutata dall’ambasciatore americano a Parigi che per lui dimenticò Thomas Jefferson e lasciò a Londra il marito e la figlia piccola. Marchesi si innamorò quasi immediatamente di questa donna non comune, al punto da corteggiarla in modo sfacciato e da ottenere che lei lo raggiungesse a Venezia per convivere insieme a lui alcuni anni.
Una grande storia d’amore. Ma anche una serie di intrecci sui misteri che si sviluppavano in quel particolare contesto storico, dalla partecipazione alla Loggia massonica di San Giovanni ai frequenti rapporti spionistici. Dallo scontro violento con Napoleone Bonaparte fino alla tardiva riappacificazione. Dall’incontro, in tarda età, con un giovane sacerdote della bassa bergamasca, del tutto immune dai rapporti col potere, sino alla decisione sofferta di affidare a lui tutto il suo patrimonio, per creare una grande opera di carità, seguendo lo stesso esempio tracciato pochi anni prima dal suo grande amore: Maria Cosway.
Una delle pagine più sconvolgenti della storia tra ‘700 e ‘800, in una Milano in preda ai misteri e ai costumi sempre più disinibiti. Una discesa verso l’inferno, e una corsa contro il tempo alla ricerca della salvezza eterna. Ma soprattutto una storia pubblica e privata che si intreccia con la Storia con la S maiuscola aprendo un nuovo squarcio sulla storia d’Italia dell’epoca, attraverso una forma narrativa mai noiosa, ma anzi a tratti sconvolgente e con continui colpi di scena.
Un tuffo nel passato che sembra anticipare pezzi di storia contemporanea di quella che è la nostra società "moderna".
Mercoledì 16 dicembre invece, nuovo appuntamento a Ventimiglia, nell’Aula Magna della Scuola Media Biancheri in via Roma 61 per la presentazione del libro – pubblicato dalla casa editrice ventimigliese Philobiblon – “Intervento di routine” della scrittrice Tatiana COVOR, rumena di origine ma che dal 1976 vive e lavora in Italia, a Roma.
La storia autobiografica dell’intervento chirurgico al cuore cui l’autrice si è sottoposta e che le ha letteralmente cambiato la vita. Un “racconto a cuore aperto” portatore di un messaggio assolutamente positivo, sia per il contenuto che il modo di raccontare… buon umore, ironia, commozione, fiducia, ecco ciò che si troverà nelle pagine intense, scritte in maniera semplice e diretta.
Ultimo appuntamento prenatalizio sabato 19 dicembre, ancora a Dolceacqua per l’incontro con Paola Tiezzi e la presentazione del suo sempre più apprezzato “Il profumo del sole sulle foglie del fico”, vincitore della prima edizione del Premio Letterario Città di Ventimiglia e che recentemente si è visto aggiudicare anche il Premio Amaca organizzato nel Principato di Monaco.
Una intrigante storia d’amore ambientata in riva al mare, su una delle più belle spiagge della costa del Ponente Ligure, vicino al confine francese, dall’esito assolutamente imprevedibile ed inatteso.