Comune di Sanremo, bilancio di fine anno: “Nonostante i tagli abbiamo garantito i servizi sociali”

Incontro, oggi a palazzo Bellevue, tra giunta e stampa, per i saluti di fine anno. L’appuntamento ha fornito l’occasione ad assessori di maggioranza e consiglieri per ricordare gli obiettivi centrati durante questi primi sei mesi di mandato.

Largo spazio hanno avuto i temi sociali. L’assessore ai Servizi Sociali Gianni Berrino ha ricordato che nonostante i tagli operati dal commissario di Calandrella per risanare il bilancio sono stati aperti tutti gli asili nido e i servizi essenziali, come le mense: “Abbiamo rifatto il regolamento dei servizi sociali – ha commentato – verranno escluse dall’assistenza molte persone che poi vanno a giocare al Casinò o che hanno macchine di grossa cilindrata. Era necessario distribuire meglio i pochi soldi e scoraggiare chi furbescamente se ne è approfittato”.

Sul punto è intervenuta anche il vice sindaco Claudia Lolli: “Ho l’onore di essere la prima donna vicesindaco – ha detto – in questo periodo mi sono occupata in particolare di scuole. Sono stati erogati finanziamenti per 100 mila euro a sostegno delle attività extra scolastiche. E abbiamo dato 5000 euro ad ogni circolo per la piccola manutenzione. Ricordo anche la grande battaglia che c’è stata sui buoni pasto e che alla fine ci ha visto andare incontro alla cittadinanza, diminuendo in costi”.

Certamente il momento è difficile e la crisi si fa sentire. Il Comune non dispone di grosse cifre da investire. L’assessore al Bilancio Diego Maggio ha commentato: “Non sono l’uomo dei tagli, se ci sono stati sono stati tagli positivi; stiamo affrontando un momento difficile, il patto di stabilità ci limita, ma risparmiando su alcune cose abbiamo individuato denari da investire in altri settori di particolare importanza e urgenza”.

I consiglieri Mauro, Granieri, Trucco, Balestra si sono impegnati sulla questione sanità: “Uno dei problemi più importanti per l’ospedale è il posteggio – hanno osservato – siamo riusciti trovare lo spazio per un nuovo parking. I terreni sono della Fondazione Borea. Entro febbraio ci sarà un progetto. Abbiamo stretto un accordo con l’Anfass che gestisce il parcheggio dell’ospedale per agevolare i dipendenti Asl. Prima quelli che lavoravano a certi aorari (come nel pomeriggio) pagavano di più. Stiamo cercando di dare una collocazione adeguata alla Croce Rossa. Ci sono anche altre pubbliche assistenze, è vero, ma va salvaguardata un’associazione storica come questa”.