Chiesti cinque anni per Bianchi e quattro per Porzio, accusati di usura nei confronti di Gasparetto

15 dicembre 2009 | 14:19
Share0
Chiesti cinque anni per Bianchi e quattro per Porzio, accusati di usura nei confronti di Gasparetto

Per entrambi è stata inoltre richiesta la confisca di una somma di 273.226 euro pari all’importo degli interessi usurari applicati nel prestito effettuato a Sandro Gasparetto.

Questa mattina il pubblico ministero Zocco nell’ambito del processo che si celebra in tribunale a Sanremo sui rapporti tra imprenditoria e politica, ha chiesto la condanna per usura di Giuseppe Bianchi a 5 anni di reclusione e di Pier Maria Porzio a 4 anni di reclusione. I due sono imputati per alcune false fatturazioni e appunto per un prestito ad usura nei confronti di Sandro Gasparetto (si tratta dei capi N e M del maxiprocesso ribattezzato dalla stampa “Tangenti & Mattoni). Per quanto riguarda le false fatturazioni è intervenuta la prescrizione. Per quanto riguarda l’usura, invece, il pm, tenuto conto delle aggravanti, ha chiesto la condanna di Giuseppe Bianchi a 5 anni e al pagamento di 12 mila euro, e quella di Pier Maria Porzio a 4 anni e al pagamento 9 mila euro. Per entrambi è stata inoltre richiesta la confisca di una somma di 273.226 euro pari all’importo degli interessi usurari applicati nel prestito effettuato a Sandro Gasparetto.