Alcune considerazioni di un ex responsabile del Comitato Locale Sanremo della Croce Rossa Italiana

21 dicembre 2009 | 10:33
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Alcune considerazioni di un ex responsabile del Comitato Locale Sanremo della Croce Rossa Italiana

“E’ opportuno che i cittadini siano informati sulle reali disfunzioni affinché il Comitato Locale di Sanremo cambi gestione e il personale venga messo nelle condizioni di svolgere la propria opera con dignità e professionalità”

In qualità di socio veterano che ha militato per cinquant’anni presso il Comitato della Croce Rossa Italiana di Sanremo rivestendo incarichi di responsabilità organizzativa ed amministrativa, mi permetto di rilevare che la crisi operativa in cui si è venuta a trovare la CRI di Sanremo è da imputarsi a diversi fattori che devono essere ricondotti ad una inadeguata amministrazione.

Vorrei precisare altresì, che la Croce Rossa Italiana è un Ente pubblico, parastatale, indipendente dal Comune per cui nessuna colpa può essere imputata all’Amministrazione Comunale che per la verità ha fatto, e sta facendo, molto per la CRI, in quanto concede un discreto contributo annuale, ha concesso i locali nella nuova stazione ferroviaria in comodato d’uso per 24 anni di cui 12 in uso gratuito ed ha sopperito alle impellenti necessità concedendo alcuni indispensabili locali presso la Villa Zirio.

Sono i responsabili locali che devono assumersi l’onere delle carenze organizzative ed amministrative che hanno portato la Croce Rossa Sanremese dallo splendore dell’attività degli anni passati all’attuale situazione di degrado.

E’ opportuno che i cittadini siano informati sulle reali disfunzioni affinché il Comitato Locale di Sanremo cambi gestione e il personale venga messo nelle condizioni di svolgere la propria opera con dignità e professionalità i quali, unitamente ai Volontari che sono la struttura portante, generosa e disinteressata, si coalizzino e vengano create le condizioni per far risorgere la Croce Rossa riportandola ad essere quella Associazione che da 110 anni ha svolto la propria attività per il bene dei cittadini residenti e dei numerosi ospiti.

Ritengo che attuando questi auspici, sia il Sindaco che gli Assessori e i Consiglieri Comunali non mancheranno di dare la loro solidarietà attuando atti concreti che anche se non dovuti potranno contribuire a fare risorgere la “nostra” Croce Rossa a Sanremo.

Cav. Uff. Pierino Garaldi