Verde Pubblico: nuovo look per l’Imperatrice. Rinasce anche il grande ficus di largo Nuvoloni

La passeggiata Imperatrice ha cambiato look. È ormai quasi completato l’intervento di restyling disposto dall’assessorato al Verde Pubblico, guidato da Gianni Berrino, per dare un volto nuovo allo storico corso sanremese.

“Sono stati spesi 10 mila euro prelevati dal budget per la manutenzione ordinaria dei giardini pubblici – spiega Berrino – i lavori sono stati realizzati con il supporto della cooperativa Il Cammino e da Il Solco. Le operazioni hanno interessato le panchine che sono state riverniciate e le aiuole della passeggiata che hanno subito una ristrutturazione integrale”.

È stata adottata una innovativa struttura che consente una facile manutenzione e permette di ovviare all’annoso problema del travaso dell’acqua data alle piante innaffiate sulla pavimentazione del camminamento. Sono state realizzati artigianalmente dai tecnici del Comune, coordinati da Nando Modena, dei “cassoni” in ferro da inserire nel terreno, a loro volta suddivisi in sei o quattro quadrati, che permettono di ottenere un effetto visivo a scacchiera (vedi foto).

“In alcuni di questi – spiega Claudio Littardi del settore Giardini – è stata inserita terra e piantati dei ciclamini bianchi o rossi, riducendo così al minimo l’area da innaffiare, in altri, geometricamente alternati ai primi, polistirolo e ghiaia. In tutto sono stati utilizzati oltre 1000 chili di ferro, 1000 chili di ciottolato e piantati circa 2000 ciclamini”

Quando dovranno essere sostituiti i ciclamini le aiuole non resteranno spoglie: verranno estratti i cassoni e sostituiti i fiori con arbusti verdi di varie fogge; si tratta della cosiddetta arte topiaria. I lavori sono iniziati il 2 novembre e termineranno tra pochi giorni. Un lavoro destinato a durare 30 anni è stato specificato. Il prossimo passo sarà quello di intervenire sulla rotonda di rondò Garibaldi, che subirà un processo di trasformazione analogo a quello dell’Imperatrice

Ma non è finita: i responsabili dei giardini pubblici sanremesi salutano con entusiasmo la ripresa del grande "Ficus Macrophilla" di largo Nuvoloni. Una painta che nel 900 era stata classificata erroneamente come "Ficus Magnolioide", cosa che per molto tempo ha fatto si che si trascinasse la falsa convinzione di trovarsi di fronte ad una una magnolia..Da alcuni anni la pianta stava soffrendo. Un albero storico per la città dei fiori, che ha circa ottant’anni, come testimoniano le foto della Sanremo anni ’40, che la ritraggono ancora allo stadio di giovane alberello. L’albero ora è alto 20 metri e i suoi rami hanno un’estensione in larghezza di circa 40 metri, le sue radici sono state rintracciate presso la pista ciclabile. Subito si era pensato all’aggressione di un fungo. Ci si è invece accordi che erano stati i lavori di creazione della rotonda che oggi circonda l’alto fusto della pianta a farla deperire, togliendo ossigeno alle radici. Tra anni fa sono scattate le contromisure. È stato ridato il necessario spazio vitale alle radici. Più recentemente stato portato a termine un consolidamento in chioma con fasce leganti. I risultati sono stati ottimi e in effetti oggi la mpianta ha ricominciato a prosperare.