Undici sodalizi sanremesi a sostegno della Sinfonica
Sono stati acquistai 90 abbonamenti ai concerti dell’Orchestra Sinfonica Sanremese, per un valore di circa 9 mila euro. Con questi soldi sarà possibile organizzare due esibizioni della Sinfonica previste l’8 gennaio ed il 28 maggio.
Undici sodalizi sanremesi hanno acquistato 90 abbonamenti ai concerti dell’Orchestra Sinfonica Sanremese, per un valore di circa 9 mila euro. L’iniziativa è stata sostenuta da Amici della Sinfonica, Famija Sanremasca, Lions Sanremo Host, Lions Sanremo Matutia, Lions Ottoluoghi, Rotary Sanremo, Rotary Sanremo Hanbury, Serra Club Sanremo, Soroptimist Club, Club Unesco, Zonta Club (in tutto circa 800 persone). Con questi soldi sarà possibile organizzare due esibizioni della Sinfonica previste l’8 gennaio ed il 28 maggio, con ospiti a livello internazionale, come il violinista Boris Belkin ed il direttore Joann Falletta.
Si tratta di abbonamenti (al portatore) da distribuire a persone che solitamente non frequentano i concerti della Sinfonica sanremese, per stimolarne la conoscenza e l’apprezzamento a partire proprio dalla città dei fiori, che solitamente è poco attenta alle vicende dell’orchestra matuziana, al contrario molto apprezzata in trasferta. I biglietti saranno messi anche a disposizione di case di riposo e altre associazioni. Senza l’intervento di queste undici associazioni i due concerti benefici non si sarebbero più potuti tenere, per mancanza di fondi da destinare al “service”. Il progetto è stato presentato oggi a Palazzo Bellevue, alla presenza dei rappresentanti del Comune, della Sinfonica e delle undici associazioni che si sono mosse per rendere possibile l’iniziativa.
“Un concerto della Sinfonica – ha ricordato il direttore Paolo Maluberti – costa in media 15 mila euro. Questi 90 abbonamenti si aggiungeranno ai 150 che l’orchestra raccoglie mediamente ogni anno. La Sinfonica ha un ricco calendario, di circa 140 esibizioni annue, di cui molte proprio a Sanremo. Per ottenere i finanziamenti statali la Sinfonica ha l’obbligo di eseguire almeno 99 concerti all’anno”.
“Oltre alla conoscenza locale,la Sinfonica intende promuoversi con ancora maggiore forza fuori dai confini cittadini – ha osservato l’assessore alla Promozione Turistica Giuseppe di Meco – È in programma un tour, nei principali teatri italiani e con una data già fissata in Francia. per i 150 della Contea di Nizza. La Sinfonica si è aperta al pop e ad altre iniziative “leggere” in grado di coinvolgere i giovani e il pubblico generico, non solo i super appassionati di musica classica”.
“È un modo per valorizzare al massimo la Sinfonica, che ora sarà battezzata Sanremo Festival Orchestra, proprio per sottolineare il suo legame con la kermesse canora più famosa d’Italia – ha detto Giuseppe Formichella, segretario comunale, che è stato nominato anche presidente della Sinfonica – il mia doppio ruolo vuole unire la realtà comunale e l’orchestra, rendendola un vero e proprio simbolo della città”.
Già da qualche anno, grazie al Festival del Barocco, esibizioni dedicate alle grandi colonne sonore dei film, commistioni con la canzone festivaliera e d’autore, concerti aperitivo all’aperto e uno speciale abbonamento per i ragazzi (dieci concerti a 10 euro), la Sinfonica si è lanciata alla conquista del pubblico di ogni età.
Il progetto sostenuto dagli undici sodalizi è nato qualche tempo fa, quando non si sapeva ancora quale sarebbe stato il destino dell’Orchestra Sinfonica (la chiusura o il ridimensionamento sono stati minacciati più volte), proprio per lanciare un segnale forte della città e degli appassionati: la Sinfonica è una patrimonio culturale d’eccellenza di Sanremo e va sostenuto.