Tensione alle stelle tra Comune e Porto di Imperia Spa, Strescino: “Meglio non avere a che fare…”:

14 novembre 2009 | 12:40
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Tensione alle stelle tra Comune e Porto di Imperia Spa, Strescino: “Meglio non avere a che fare…”:

Blitz degli uomini della Porto di Imperia Spa in concomitanza con la scadenza della concessione alla società. Sono state disattivate le colonnine che erogano l’elettricità in banchina. Il sindaco: “Con certi interlocutori non vogliamo avere a che fare”

La situazione tra Comune di Imperia è Porto di Imperia Spa è davvero tesa.

“Con certi interlocutori pronti a gettare discredito sulla città di Imperia e a farci fare certe figure il Comune non vuole più avere a che fare, comunque si dovrà arrivare ad un serio chiarimento”.

È chiara la posizione del sindaco Paolo Strescino dopo che l’altra notte gli yacht ormeggiati a Calata Cuneo sono stati privati dell’energia elettrica. “Una spiacevole evenienza che ha fatto fare una bruttissima figura a Imperia – ha osservato il sindaco – sono state disattivate le colonnine che erogano l’elettricità in banchina, da persone non autorizzate a farlo”.

Gli uomini della Porto di Imperia Spa in concomitanza con la scadenza della concessione alla stessa società di cui il Comune è socio al 33 per cento, hanno portato a termine questo blitz notturno, senza concordare nulla con il Comune.

“Si tratta evidentemente di una ripicca – ha commentato l’assessore Luca Lanteri – cinque o sei yacht si sono visti togliere l’energia elettrica e l’acqua senza motivo. La Porto di Imperia non aveva alcun titolo per farlo. Dopo molte trattative il Comune di Imperia ha ottenuto dalla Regione la concessione sul porto che verrà formalizzata lunedì. Vogliamo che gli introiti di Calata Cuneo vadano nelle casse comunali, perché il porto è pubblico. Chi ha dato questa disposizione se ne deve assumere la responsabilità e non potrà più essere un nostro interlocutore”.

Quale sarà il ruolo di Paolo Calzia direttore generale del Comune e presidente della Porto di Imperia Spa? “La fiducia in Paolo Calzia rimane, lui è un interlocutore serio – ha detto il primo cittadino – a questo punto è urgente convocare il consiglio d’amministrazione della Porto di Imperia Spa”.