Per il Porto di Ventimiglia: approvati oneri di urbanizzazione per 4,8 milioni alla Cala del Forte



Entro i successivi quindici giorni, sara’ convocata la conferenza deliberante; mentre ne mese successivo a quest’ultima, la societa’ potra’ prendere possesso delle aree e gia’ per la fine dell’anno, salvo intoppi, potrebbe essere apposta la prima pietra.
Ammontano a oltre 5 milioni di euro gli oneri di urbanizzazione a carico di ‘Cala del Forte, la societa’ che fa capo all’imprenditrice Beatrice Parodi, concessionaria delle aree portuali di Ventimiglia. Il dato e’ emerso, ieri sera, durante il Consiglio comunale che ha adottato in via definitiva il progetto del porto turistico. Entro i successivi quindici giorni, sara’ convocata la conferenza deliberante; mentre nel mese successivo a quest’ultima, la societa’ potra’ prendere possesso delle aree e gia’ per la fine dell’anno, salvo intoppi, potrebbe essere apposta la prima pietra.
Nello specifico, gli oneri di urbanizzazione sono cosi’ suddivisi: 4,8 milioni di euro saranno destinati alla realizzazione di parcheggi, aree verdi nella zona portuale, al rifacimento del percorso pedonale per la spiaggia delle Calandre, con la sua riqualificazione e illuminazione. Previsto anche il rifacimento della galleria Scoglietti, con la realizzazione ex novo dei sottoservizi della marina San Giuseppe e la creazione di una nuova viabilita’. Altri 200mila euro saranno destinati alla realizzazione del porticciolo per i pescatori, a Nervia e alla creazione di una spiaggia attrezzata nella stessa area, mentre ammontano a circa 150mila euro gli oneri per lo specchio acqueo.
Quella del porto turistico era la pratica più importanti delle tredici portate in Consiglio. L’Assemblea, comunque, ha anche dato il via libera alla realizzazione dei marciapiedi, in frazione Porra, sulla statale 20, che da almeno vent’anni la cittadinanza attendeva. Si e’ anche espressa sul Piano Territoriale di coordinamento paesaggistico regionale, per il quale a suo tempo l’amministrazione aveva anticipato le osservazioni recepite tra l’altro dalla Regione. Nel corso dell’assemblea, pero’, sono state rigettate le tre osservazioni presentate dal Collegio dei Geometri. Dal Wwf e da un privato, che chiedevano modifiche al Piano Regionale in quanto non di stretta competenza del Comune.