Consiglio Comunale di Sanremo: social housing ridimensionato

29 novembre 2009 | 22:26
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Consiglio Comunale di Sanremo: social housing ridimensionato

E’ per questa ragione che il Consiglio è stato convocato d’urgenza. La Regione Liguria vuole un estratto della pratica sul tavolo entro lunedì. Quindi non si può rimandare la discussione che deve essere approvata questa sera.

Continua il Consiglio Comunale di Sanremo. Si passa a discutere la pratica relativa al Settore territorio/servizio edilizia residenziale pubblica – Programma Locale per la Casa (PLC) di Social Housing 2009 dell’ambito “sanremese” che comprende il Comune di Sanremo, in qualità di Comune capofila, e i Comuni di Taggia, Ospedaletti, Riva Ligure e Santo Stefano al Mare. Approvazione

E’ per questa ragione che il Consiglio è stato convocato d’urgenza. La Regione Liguria vuole un estratto della pratica sul tavolo entro lunedì. Quindi non si può rimandare la discussione che deve essere approvata entro questa sera.

Si discute l’approvazione di un emendamento della maggioranza: la proposta riduce l’impegno comunale in tema di social housing. Quelli che dovevano essere 83 alloggi a canone moderato (circa 300 euro al mese) diventeranno 18; questi appartamenti avrebbero dovuto coprire il 16 per cento del fabbisogno cittadino e invece copriranno il 3,55 per cento; la richiesta di finanziamento da 3 milioni di euro diventa un contributo di 640 mila euro. L’opposizione si scatena e difende il social housing e la necessità in città di sostenere il mercato degli affitti. La maggioranza sottolinea la presenza in città di un gran numero di alloggi sfitti che dovrebbero essere utilizzati per i cannoni concordati e la volontà di destinare i finanziamenti regionali agli alloggi da ristrutturare nella città vecchia e per andare incontro alle giovani coppie. L’emendamento presentato da Paolo Pippione e Nicolino Del Sole passa per alzata di mano: 17 voti favorevoli, 5 contrari e 1 astenuto. Viene votata per appello nominale la pratica così emendata con gli stessi numeri. Viene votata anche l’immediata eseguibilità e il Consiglio si chiude.