“Concerto per Silvano”, straordinario successo del memorial Pizzorno/FOTO
Chitarristi, cantautori e gruppi di ogni genere musicale hanno risposto all’appello di Marisa Fagnani e Freddy Colt per questo memorial annuale, dedicato al chitarrista e cantante sanremese.
Un cast composto da trenta artisti si è ritrovato oggi pomeriggio, presso il Piccolo Teatro della Federazione in via Corradi a Sanremo, per celebrare Silvano Pizzorno, scomparso prematuramente quattro anni fa. Tutti lo ricordano come superbo intrattenitore nel suo locale “Il Menestrello” di Arma di Taggia, punto di riferimento degli appassionati di musica del Ponente, che tra gli avventori annoverava personaggi come Maria Callas, Gino Paoli, Paolo Conte, Bruno Lauzi, tutti incuriositi dalla maniera assolutamente originale di Silvano di intrattenere la clientela.
Chitarristi, cantautori e gruppi di ogni genere musicale hanno risposto all’appello di Marisa Fagnani e Freddy Colt per questo memorial annuale, battezzato “Concerto per Silvano”, dedicato al chitarrista e cantante sanremese.
Tanti gli amici intervenuti: Massimo Laura, Dodo Goya, Marisa Fagnani, Freddy Colt, Larry Camarda, Kino Rossini, Mauro Crespi, Gianni Catalano e Daniele Ducci dei Born to Drink & Blues, Enzo Cioffi, Andrea De Martini, Alberto Miccichè, Marco Moro, Belisario Fauzzi, Roberto Giuffra e i Bruti e Boi, Gastone Lombardi, Andy Arnaldi, Max Tabaccos, Franco D’Imporzano e i Nipoti d’Arte, Salvatore Stella e Sheila. Ha presentato il concerto Angelo Giacobbe.
Nato nel 1941 a Sassello in provincia di Savona, Silvano Pizzorno si trasferì da bambino a Sanremo, crescendo nell’amore per la musica (armonica a bocca e batteria i suoi primi strumenti). Dal suocero Orlando Semiglia, ultimo menestrello sanremasco, apprese i rudimenti della chitarra, uno strumento che poi studio a fondo. Pizzorno è stato uno dei primi divulgatori della scena cantautorale italiana; nel suo repertorio c’erano brani di Tenco, De Andrè, Jannacci, Bindi, Dalla, Lauzi, Paoli, Conte, Baglioni, Battisti, Concato, De Gregori, Cocciante e Venditti. Tra le sue grandi passioni anche lo swing, la bossa-nova, la canzone genovese e perfino le celebri arie della musica classica. Alla fine degli anni ’70 Silvano Pizzorno è stato co-autore del disco dialettale “I sanremaschi i canta”, realizzato insieme al suocero Semiglia, più noto come “u Careghétu”. Questa resta l’unica testimonianza su disco della sua arte interpretativa.
Il “Concerto per Silvano” è stato patrocinato dalla Federazione Operaia, dalla cooperativa Cmc Collegio Musici e Cerimonieri, dalla Mellophonium Multimedia e dall’assessorato alla Cultura.