Regionali, Cofferati a Sanremo: “Sostengo Burlando… Per vincere? Non basta la logica dei numeri”

‘Il grande problema della Liguria e’ la mancanza di infrastrutture. Per stimolare gli investimenti e rinvigorire l’economia regionale servono: autostrade, ferrovie e aeroporti. Non solo ci fa concorrenza Nizza, e il che puo’ ancora andar bene, ma pure Pisa, e questo e’ meno accettabile’. Lo ha dichiarato l’europarlamentare, Sergio Cofferati (Pd), stamani, all’hotel Marinella di Sanremo, a margine di un incontro con i suoi sostenitori, in vista delle Primarie del prossimo 25 ottobre, per le quali Cofferati e’ candidato per la Mozione Franceschini alla segreteria regionale del Pd.

‘La Liguria – ha aggiunto – e’ caratterizzata da abitanti con un’eta’ media molto alta. Significa che qui si vive a lungo ed e’ certamente un fatto positivo, ma vuol dire anche che i giovani non trovano lavoro e che sono costretti ad andare a cercarlo altrove, e questo è sicuramente un dato allarmante’. Sulle Regionali, Cofferati ha ribadito il proprio sostegno a Burlando: ‘Anche se sostiene un’altra mozione – ha affermato – il nostro candidato alle Regionali e’ Burlando. Dovra’ puntare su un programma chiaro, preciso, con pochi punti certi, non interpretabili. Le alleanze dovranno essere costruite intorno al programma. Non serve mettere tutti insieme solo per avere i numeri per sconfiggere l’altra parte politica. Anche i candidati alle Regionali dovranno emergere da una consultazione popolare’.

“La mozione sta andando bene, c’è molta risposta da parte della gente – ha concluso Cofferati – spero che l’entusiasmo si traduca in una massiccia partecipazione alle primarie. Sarebbe positivo perché gli eletti potrebbero affidarsi ad un vasto consenso popolare e sarebbe anche una buona risposta al difficile momento politico che stiamo attraversando. Le persone sono preoccupate per la crisi e quindi delle questioni più materiali, ci chiedono una politica concreta. Durante la mia ricognizione nel Ponente molti mi hanno anche espresso incertezza per via delle recenti affermazione di Berlusconi e del centrodestra, che sembrano intenzionati a cambiare la Costituzione attraverso leggi ordinarie”.

“Abbiamo fatto una lista unica che racchiude esponenti della provincia di Imperia e della provincia di Savona – ha detto il coordinatore Maurizo Caridi – molti sono nostri nuovi militanti ed esponenti della società civile che non hanno mai avuto la tessera di un partito; al contrario di altre mozioni non abbiamo voluto puntare solo sui nomi già consolidati della politica locale. Vogliamo dare spazio alle novità e guardare al rinnovamento”.