L’antenna di via Don Minzoni fa discutere: vertice a Imperia con i delegati di Bordighera
Incontro questa mattina presso la sala della Camera del Lavoro di Imperia, dei comitati che si schierano contro le antenne della telefonia. Sabato verrà distribuito un volantino di protesta.
Incontro questa mattina presso la sala della Camera del Lavoro di Imperia, dei comitati che si schierano contro le antenne della telefonia. In particolare sotto esame c’era la situazione di via Don Minzoni a Imperia, ma hanno partecipato alla riunione anche un paio di comitati di Bordighera.
«Il comitato “Codice” che riunisce i comitati di via Don Minzoni, di Santa Lucia e del Cason della Guardia – dice uno dei coordinatori dell’iniziativa Alberto Poggi – ha voluto fare il punto sulla situazione. A nostro avviso, l’antenna piazzata in via Don Minzoni è potenzialmente dannosa per la salute di chi abita nelle vicinanze. È stata montata per ospitare i ripetitori Vodafon, ora ci sono anche Wind e Tim. Al momento non è ancora funzionante, ma ha un’intensità di campo di 1 volt per metro cubo (fondo radioelettrico), Per la legge italiana, quando un’antenna è così vicina (a 10 metri circa) non si possono superare i 6 volt per metro cubo. Ci chiediamo quale sarà la sua intensità una volta funzionate e quali saranno le conseguenze per chi abita qui. Non sappiamo con chi confrontarci, il Comune ci rimanda alla Regione e viceversa. A Imperia non esiste una regolamentazione in fatto di antenne. Prima delle elezioni abbiamo incontrato i candidati sindaco che ci avevano dato rassicurazioni, lo scorso anno c’erano state anche proteste accese, ci eravamo perfino incatenati all’antenna. Non è una protesta a sfondo politico, i nostri comitati sono totalmente apartitici. È solo preoccupazione di cittadini qualunque. Sabato distribuiremo un volantino informativo e ci faremo sentire».