La campagna delle Acli verso uno “Statuto dei Lavori”, petizione anche a Sanremo /FOTO

29 ottobre 2009 | 14:14
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La campagna delle Acli verso uno “Statuto dei Lavori”, petizione anche a Sanremo /FOTO
La campagna delle Acli verso uno “Statuto dei Lavori”, petizione anche a Sanremo /FOTO
La campagna delle Acli verso uno “Statuto dei Lavori”, petizione anche a Sanremo /FOTO
La campagna delle Acli verso uno “Statuto dei Lavori”, petizione anche a Sanremo /FOTO
La campagna delle Acli verso uno “Statuto dei Lavori”, petizione anche a Sanremo /FOTO
La campagna delle Acli verso uno “Statuto dei Lavori”, petizione anche a Sanremo /FOTO

Oggi, in p. Colombo, erano presenti, il presidente della Provincia di Imperia, Gianni Giuliano e l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sanremo, Gianni Berrino.L’iniziativa, lanciata su scala nazionale, punta alla raccolta di almeno 100 mila firme.

Anche la città di Sanremo è stata toccata dal tour Acli, che sta attraversando in pullman tutta l’italia nel tentativo di raccogliere firme per promuovere uno “statuto dei lavori”. Questa mattina in piazza Colombo son intervenuti per presentare il progetto Luciano Brunego coordinatore provinciale dell’Acli, l’asseore ai Servizi Sociali del Comune di Sanremo Gianni Berrino e il presidente della Provincia di Imperia Gianni Giuliano.

“Le Acli da molti anni hanno concentrato la loro azione sociale sulla necessità di garantire a tutti i lavoratori un lavoro dignitoso – ha detto Luciano Brunego coordinatore provinciale dell’Acli – ora vogliamo spingere le forze politiche a promuovere una grande riforma in grado di rimettere al centro il lavoro, aumentare l’occupazione e ridurre le grandi disuguaglianze oggi esistenti, a partire dal non più sostenibile dualismo in termini di tutele tra lavoratori dipendenti e lavoratori atipici. Le Acli puntano a ottenere una riforma legislativa che permetta a tutti i lavoratori di ottenere diritti definiti “fondamentali”, quali quello “alla sicurezza e salute, a una remunerazione adeguata, alla formazione permanente”. Lo stesso concetto di “stabilità lavorativa” deve essere messo a punto e migliorato con una progressione crescente affiancata “da una indennità generalizzata in caso di licenziamento”. L’iniziativa, lanciata su scala nazionale, punta alla raccolta di almeno 100 mila firme".


Il lavoro è un bene di ogni persona su cui è necessario costruire più tutela, più partecipazione e cittadinanza. Per le Acli è quindi fondamentale garantire a tutti i lavoratori un lavoro dignitoso attraverso il riconoscimento di alcuni diritti fondamentali (quello alla sicurezza e alla salute, ad una remunerazione adeguata e il diritto alla formazione permanente) e l’introduzione di tutele che riteniamo essenziali (una progressiva stabilità, un’indennità generalizzata in caso di perdita del posto, una pensione dignitosa, la possibilità di conciliare i tempi di vita e di lavoro). Le Acli, fedeli alla propria storia, vedono nel lavoro il centro della vita sociale e richiamano su questo l’attenzione della politica. Per questo ti chiedono di sottoscrivere una petizione popolare al Parlamento e al Governo per spingere le forze politiche a promuovere una grande riforma in grado di rimettere al centro il lavoro, aumentare l’occupazione e ridurre le disuguaglianze.

Il presidio in piazza Colombo rimarra’ attivo fino a questa sera.