Il Comune di Imperia blocca la centrale a oli vegetali di Barcheto
La decisione è stata ufficialmente comunicata questa mattina. Il Comune ha protocollato il diniego alla Dia (denuncia di inizio attività). La ditta proponente, la Bioenergon, ora ha 10 di giorni di tempo per opporsi alla decisione.
Il Comune di Imperia ha bloccato l’iter per la realizzazione di un impianto di cogenerazione a olii vegetali, in frazione Barcheto, protocollando, oggi, in Comune, il diniego alla denuncia di inizio attivita’ (Dia). La decisione e’ stata assunta dal sindaco di Imperia, Paolo Strescino, col vicesindaco Marco Scajola, dopo le polemiche dei giorni scorsi degli abitanti, culminate, lunedi’ scorso, con l’occupazione del Consiglio comunale.
‘Dopo gli incontri con i cittadini – ha commentato il primo cittadino, nel corso di una conferenza stampa convocata d’urgenza, in Comune – abbiamo preso un impegno di fronte agli imperiesi e oggi il Comune ha protocollato il diniego alla Dia’. La societa’ proponente, ora (la Bioenergon), avra’ tempo 10 gironi per opporsi al provvedimento. ‘L’’intervento non e’ conforme al nostro Piano regolatore – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Lanteri – voglio precisare che non si tratta di una decisione politica, ma il risultato delle analisi dei nostri uffici.
Si tratta non di un’industria ad alta tecnologia, ma di un insediamento di impianto tecnologico per la produzione di energia e questa funzione è compatibile con la zona dove dovrebbe sorgere, in quanto l’area prevede artigianato e industria ad alta tecnologia e non produzione di energia’. Oltre a sindaco, vicesindaco e assessore Lanteri, all’incontro erano presenti anche gli assessori Antonio Gagliano ed Emilio Broccoletti e il consigliere della Lega Nord, Maria Teresa Parodi.