Psicologia e benessere

Un matrimonio felice

16 settembre 2009 | 20:32
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Un matrimonio felice

Oggi nonostante si parli spesso di storie d’amore finite male i giovani continuano a credere nell’amore e soprattutto in quell’unione unica e indissolubile che è il matrimonio. Ma come farlo durare?

Il rapporto di coppia è un’interazione tra due persone che comunicano sull’illusione di una conoscenza reciproca più o meno approfondita. Ed è proprio la presunzione di conoscersi bene, che causa una serie di difficoltà relazionali. Infatti, spesso questo porta a scoprire con grande delusione che la persona che ci sta accanto da anni , non è quella che noi pensavamo, ma ha dei lati della personalità che sono stati inconsciamente o intenzionalmente tenuti nascosti, cercando di mostrare al partner la parte migliore di sé, nascondendo, invece, quella parte che non si accetta o che s’intende tenere velata o addirittura ignota a se stessi.

E’ difficile imparare a conoscere il proprio partner, in quanto è già laborioso riuscire a comprendere se stessi.

Ciò premesso, vi sono dei suggerimenti che costituiscono la base per avviare un processo di reciproca e profonda conoscenza:

  1. Dare spazio all’amore. Può sembrare banale ma è importante dire quotidianamente al proprio partner quanto l’amiate, attraverso semplici gesti o piccole attenzioni.
  2. Essere coerenti. L’amore non va solo dichiarato ma anche dimostrato. Non si può dire al proprio partner “Ti amo” e poi non essere presenti nei momenti più importanti della sua vita.
  3. Comunicare in maniera aperta. E’ assolutamente importante confrontarsi con l’altro e ascoltare con calma, il rispetto e l’empatia aiutano a comprendersi senza sentirsi perennemente accusati. In qualunque coppia vi sono divergenze e conflitti, il problema è riuscire a superarli, solo attraverso la comunicazione del proprio malessere si riesce a non soffocare i propri sentimenti e a non covare del rancore.
  4. Riconoscere i propri errori. Sembra una cosa facile, ma nella pratica non è proprio così: non è da tutti riuscire a chiedere scusa; riconoscere di aver sbagliato richiede umiltà, coraggio ed intelligenza emotiva. Dunque è importante rendersi conto dei propri errori, chiedere scusa sinceramente ed impegnarsi a non ripetere di nuovo gli stessi sbagli.
  5. Imparare e perdonare. Amare significa avere la capacità di saper perdonare. L’amore è anche perdono. Ci sono delle situazioni dove non è facile chiedere e dare il perdono, ma a volte è l’unico mezzo per riuscire a superare gli ostacoli più grandi all’interno di una relazione di coppia.
  6. Rinunciare alla perfezione. Spesso ci si dimentica che nessuno è perfetto. Puntualmente se osservata questa regola, si può evitare inutili incomprensioni, tensioni e ansia da prestazione e di conseguenza stress nella coppia. Non bisogna illudersi che l’amore è assoluto da nascondere i difetti e le imperfezioni del proprio partner, piuttosto si deve imparare ad accettare i propri limiti e quelli altrui, imparando ad essere più tolleranti con se stessi e con gli altri ai fini di condividere un progetto di vita insieme.
  7. Considerare il “senso del noi”. la coppia è composta da due individui, ognuno con i propri obiettivi, interessi, motivazioni, desideri e bisogni. Fin quando nella coppia prevarranno gli interessi personali non vi sarà una buona crescita emotiva della coppia. Non è necessario vivere “l’uno per l’altro”, ma è rilevante vivere “uno con l’altro”. La differenza sta nel non annullare la propria esistenza per il partner, ma farla affiorare camminando insieme verso la fiducia, la condivisione e la complicità a sviluppare il “senso del noi”.
  8. Alimentare la passione. Significa desiderare, sentirsi fisicamente ed emotivamente attratti dall’altro, e allo stesso tempo rendersi desiderabili e attraenti agli occhi del partner. All’inizio di un rapporto di coppia la passione è l’elemento cardine, da cui dipende la stabilità relazionale. Con il passare del tempo, per sua natura la passione si affievolisce e diventa sempre più difficile saperla gestire. Dunque la cosa importante è riuscire a mantenere sempre viva la fiamma, senza dare tutto per scontato sul piano affettivo e quindi ci si adagia cadendo nella rete della routine, pensando che ormai non è più importante risultare desiderabili agli occhi del proprio compagno. Inoltre, con il passare degli anni l’esuberanza della passione iniziale, e la bellezza esteriore, si trasformano in fascino e bellezza interiore.
  9. L’intimità della coppia. L’intimità è un grande collante della coppia, ma va continuamente alimentata attraverso una fiducia reciproca, profonda e incondizionata. Ed è grazie al senso di complicità che è allo stesso tempo causa ed effetto dell’intimità tra due persone che si amano.
  10. L’impegno reciproco. Forse è la regola più difficile da seguire, in quanto l’impegno implica da un lato l’assunzione di responsabilità nei confronti del proprio partner; dall’altro la volontà e il desiderio di non deludere l’altro, mantenendo un comportamento opportuno che garantisca l’equilibrio emotivo e la stabilità della coppia.

Non è facile nella vita di tutti i giorni riuscire a seguire queste regole, ma avvicinarcisi significa avere rispetto per se stessi e per l’altro, assumendo l’impegno di fidarsi, aiutare e sostenere il partner nel suo percorso di autorealizzazione e crescita personale, emotiva, affettiva e professionale. Stare bene con se stessi, significa stare bene con il proprio compagno per condividere un futuro insieme.

Fonte:   www.nienteansia.it   Maria Mirabelli