Sanremo tra i cinque centri italiani d’eccellenza per il tumore alla mammella
la città dei fiori dispone di tecnologie diagnostiche che possono vantare solo due centri a Roma, uno a Milano, uno a Torino e uno ad Erba.
"Siamo i più all’avanguardia d’Italia dice Claudio Battaglia direttore della Lilt (Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori) della sezione provinciale imperiese: in questi giorni si festeggia con il Nastro Rosa la battaglia al tumore al seno. E’ un momento che viene ricordato in tutto il mondo. Un momento significativo che in provincia di Imperia ha un significato ancora più grande: grazie a questa nuova tecnologia che si basa sulla biologia molecolare, è possibile esaminare i cosiddetto linfonodo sentinella, prelevato dall’ascella della paziente e avere una diagnosi nell’arco di mezzora. Non sarà quindi più necessario aspettare 15 giorni per gli esami istologici, e poi in caso di positività sottoporre la paziente a un altro intervento. Tra l’altro costringendo una persona ad attendere per così tanto tempo la risposta, con tutta l’ansia e la preoccupazione che ne deriva. In questo modo con un unico intervento, mentre la paziente è addormentata si può estrarre il linfonodo, analizzarlo e procedere a rimuovere il tumore". La nuova macchina a disposizione dell’Asl imperiese è di tecnologia giapponese e ha un costo di 110 mila euro. Durante il mese di ottobre, la Lilt propone una intensa serie di appuntamenti tra spettacolo, sensibilizzazione e approfondimento in 15 comuni della provincia, da Ventimiglia a Cervo.