Pasquale Indulgenza: “Esprimo solidarietà ai lavoratori della compagnia portuale e ai pescatori”

3 settembre 2009 | 19:31
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Pasquale Indulgenza: “Esprimo solidarietà ai lavoratori della compagnia portuale e ai pescatori”

Un evento privilegiato dai poteri forti locali, come ilraduno delle barche d’epoca, determina problemi rilevanti all’agibilità del porto e alle attività produttive che vi si svolgono.

A nome del mio Partito, esprimo solidarietà con i lavoratori della
compagnia portuale e piena considerazione delle difficoltà dei pescatori.
Nuovamente, un evento privilegiato dai ‘poteri forti’ locali, come il
raduno delle barche d’epoca, determina problemi rilevanti all’agibilità
del porto e alle attività produttive che vi si svolgono.
E’ sotto gli occhi di tutti che gli spazi portuali, ad Oneglia, sono
ormai intasati sino all’inverosimile.
Il fatto è che le amministrazioni di destra che si stanno susseguendo da
anni e anni ad Imperia hanno indotto, con la politica ‘del fatto
compiuto’, una situazione del tutto sfavorevole sia ai traffici
commerciali che all’attività peschereccia, alimentando continue
emergenze operative e crescenti disagi.
Recentemente, sul problema dei megayachts ormeggiati fino in fondo a
Calata Cuneo, che intralciano lo svolgimento delle attività commerciali
e delle relative operazioni portuali, creando altresì pericoli per la
sicurezza, il Partito della Rifondazione Comunista ha inviato un esposto
alla Procura della Repubblica, del quale attendiamo riscontri.
Eppure, se solo si avessero il buon senso e l’onestà intellettuale,
oltre che l’intelligenza, di capire che, nei limiti dati, nel piccolo
porto di Oneglia caricano e scaricano navi che portano grano e cemento
(come accade in questo perodo) e i pescherecci assicurano un’ attività
economica preziosa e caratterizzante l’economia e la cultura locali, si
troverebbero soluzioni di altro respiro, rispettose di tutte le
vocazioni, a beneficio di una equilibrata prospettiva di sviluppo.
Quanto invece sta accadendo in banchina – dove sembra quasi che soggetti
privati si muovano come pubblici e soggetti pubblici come privati –
dimostra una volta ancora di più che c’è bisogno di assicurare al più
presto che il porto di Oneglia torni ad una conduzione pubblica adeguata.

Pasquale Indulgenza
capogruppo P.R.C. al Comune di Imperia