Niente trasferimento della ciclabile sul fronte mare, almeno per ora

Viene proposto un ordine del giorno del consigliere di opposizione Faraldi su Pigna Mare. Per il rappresentante del Pd c’è il pericolo che gli interventi previsti nel centro storico penalizzino la ciclabile. Si richiede un impegno al trasferimento della ciclabile sul fronte mare: “Non è questione di mettere in contrapposizione ciclabile e Pigna, ma è necessario guardare alla città nel suo complesso”.
Intervengono Nocita per l’opposizione, poi Lombardi per la maggioranza e ancora il consigliere Gorlero: “Il Consiglio Comunale è competente in materia di programmi – dice – questa è la sede per discutere di programmazione, Pigna Mare è un progetto integrato, qui c’è un invito all’amministrazione a portare a termine un progetto ad ampio raggio di riqualificazione che comprenda tutte le parti della città”.
Sindoni interviene dicendo che il trasferimento di tutta la ciclabile sul fronte mare, sia il tratto tra il Morgana e Permare, ma anche su lungomare Calvino, sarebbe un modo per recuperare alla viabilità il vecchio sedime della ferrovia: “Non si può rimandare lo spostamento sul fronte mare – sottolinea – il nostro turismo ne beneficerebbe. Non serve usare la zona mare come parcheggio, deve essere il fulcro della ciclabile”.
L’assessore competente Franco Solerio risponde: “Non entreremo in conflitto con la Regione – dice l’assessore – non ci saranno adeguamenti in corso relativi alla ciclabile, le due parti del porto devono essere collegate per volontà degli uffici regionali, il tracciato sul fronte mare è bello, ma per ore dobbiamo garantire la continuità della pista e lasciarla come da progetto.”.