Edoardo Emmolo di Cipressa è stato convocato dalla nazionale di kickboxing per i Campionati europei
Dopo aver vinto il titolo italiano junior il sedicenne di Cipressa sarà l’unico ligure in azzurro ai campionati che si svolgeranno a Pola, in Croazia.
Edoardo Emmolo, sedici anni e mezzo di Cipressa, dopo aver vinto il
titolo italiano junior di kickboxing è stato convocato con la nazionale italiana di
categoria per i Campionati europei che si svolgeranno a Pola, in Croazia. Il giovane
atleta, unico ligure in azzurro, partirà lunedì per restare all’estero fino a
domenica 27.
Gareggia nella categoria (-79) ed è una scoperta del maestro Angelo Corradi, pure
lui di Cipressa, ma istruttore nella Palestra Creativa di Imperia dove Edoardo si
allena abitualmente pur tesserato per la Kicboxing Andora dove lo stesso Corradi è
responsabile tecnico della squadra agonistica. A proposito di Cipressa, c’è un altro
atleta, Antonio Balestra, fresco bronzo ai Campionati italiani assoluti di
full-contact.
Edoardo Emmolo appartiene a una famiglia di noti pallanuotisti. La cugina è Giulia,
anch’essa azzurra nella nazionale maggiore, papà e zio sono Carmelo e Antonio, ex
giocatori della Rari Nantes Imperia. Studente del terzo anno del Liceo scientifico,
ha iniziato ha praticare sistematicamente la kickboxing soltano due anni fa dopo
esperienze, ma senza velleità, nel nuoto e nella pallavolo. E ha fatto passi da
gigante. Quest’anno, dopo aver vinto il Campionato regionale, quello interregionale
e quello nazionale a Fiuggi, eccolo, quasi automaticamente, all’appuntamento con la
maglia azzurra. "Amo molto questa disciplina – afferma -. A dire il vero mio padre
e mio zio non mi hanno mai forzato a dedicarmi alla pallanuoto, sport di famiglia..
Vado a vedere qualche partita di mia cugina Giulia e di mio fratello Eugenio che
gioca nelle giovanili della Rari. A me sono sempre piaciuti gli sport da
combattimento. In tv guardavo gli incontri di boxe e di
kickboxing".
Speranze in Croazia? "Spero di fare bene e di distinguermi. Ci saranno giovani di
tutta Europa e già questa è una grande esperienza. E’ un po’ un salto nel buio. Non
conosco assolutamente gli avversari che dovrò incontrare. Comunque mi sono allenato
bene per quasi tutta l’estate e spero di ben rappresentare il nostro Paese". Il
<menù> degli allenamenti: quasi tre ore al giorno fra footing e palestra.
Molto soddisfatto il maestro Angelo Corradi, cintura nera quinto dan nonché
reponsabile regionale dello <Sport da tatami> e scopritore (e allenatore) di molti
altri talenti come, rimanendo agli ultimi, Mirko Zecchinati, di San Lorenzo al Mare,
già convocato in una rappresentativa nazionale di full contact che ha affrontato il
Marocco ed è stato l’unico a vincere il suo incontro, perdipiù contro un
professionista. "Per me una grande soddisfazione – afferma Corradi – perché in
questo modo sono ripagato, insieme al ragazzo, di un lungo e duro lavoro che sta
dando dei frutti. Voglio ringraziare il sindaco di Cipressa Filippo Guasco che,
sensibile alle performance di Emmolo e di Balestra, ci ha messo a disposizione la
palestra comunale per gli allenamenti di rifinitura".